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Vocabolario trend: cos’è e quali sono le parole più assurde?

Tempo di lettura: 2 min.

Dimmi come parli e ti dirò chi sei

“Lingua individuale, cioè la particolare varietà d’uso del sistema linguistico di una comunità che è propria di ogni singolo parlante”. Così il sito dell’enciclopedia Treccani definisce un idioletto, composto di “idio” (da idios, “solo” in greco) e “(dia)letto”.

Sembra complicato, ma si tratta semplicemente di una particolare lingua parlata da una sola persona o da un gruppo ristretto. Le caratteristiche dell’idioletto possono includere scelta di parole, pronuncia, costruzioni di frasi e modi di dire diversi da quelli comunemente usati nel luogo in cui si vive.

Il vocabolario trend

Pensandoci bene, quasi ognuno di noi usa un idioletto nel proprio gruppo di amici, in famiglia, o al lavoro. Da questa constatazione parte il “vocabolario trend” di Tik Tok che in modo giocoso svela le abitudini linguistiche che compongono l’idioletto di un piccolo insieme di persone.

Il modello è quello del gioco del “Chi sono”, dove una persona ha un post-it appiccicato sulla fronte e deve fare alcune domande agli altri per capire chi è. In questo caso il post-it è sostituito dal display del cellulare e chi fa il video dà la definizione o l’ambito in cui è usata la parola da indovinare.

Questo trend, che si può trovare sulla piattaforma sotto gli hashtag #cosechediciamo o #friendsdictionary, al netto dell’aspetto ludico (da provare in un dopocena), permette di capire come parlano veramente i gruppi di giovani, i colleghi o le famiglie italiane, tramite il loro dizionario.

Gli usi più divertenti

Oltre all’ormai inflazionato “malessere”, ci sono per esempio le amiche che usano “splendida” per riferirsi a un’altra ragazza non molto simpatica al gruppo e “ingegnere” per l’amico che ha fatto una cosa complicata. “Jenny from the Block” è chiamata invece una lei un po’ troppo aggressiva. Tra i video ci sono anche il padre e la figlia che nel loro linguaggio familiare definiscono “testa quadra” la madre quando è immersa nei propri pensieri e un viaggio molto lontano “andare fuori le sbarre”.

“Pipa”? è la domanda che due amiche usano per introdurre una pausa sigaretta, mentre per altri “Gaviscon” rappresenta l’invito a non pensare più a qualcosa che non si è digerito, in senso figurato. Gli insetti possono poi diventare bestie di belzebù” per qualcuno particolarmente spaventato.

“Sta cucinando” è infine una frase molto utilizzata fuori dall’ambito culinario per indicare una persona che ha un piano e sta lavorando per quell’obiettivo. Usata anche in senso dubitativo: “Cosa starà cucinando”?

Illustrazione di Gloria Dozio – Acrimònia Studios
2560 1440 Tommaso Meo
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