Gli autori montano la novella in modo magistrale: viene coinvolta la famiglia di Denise, l’avvocato Giacomo Frazzitta che la rappresenta e, attraverso una serie di indizi, diffusi con tempi da melodramma, lo spettacolo prende forma, appassiona, cattura, seduce il pubblico russo. E in un crescendo sinfonico quello italiano.
Parliamo degli anni d’oro del Varietà. Quello che si vedeva in TV, un mondo in bianco e nero fatto di luci sfavillanti, costumi avveniristici e performance eccezionali, era frutto di un durissimo lavoro durante i giorni di prove prima della registrazione. Nulla era in diretta, tutto si provava e riprovava fino allo sfinimento; naturale che a volte saltassero i nervi o si cercassero brividi pruriginosi
In un mondo che… ci vuole tutti rassicuranti, politicamente corretti, possibilmente belli biondi e con gli occhi azzurri, i “provocatori” sono visti come antipatici e fastidiosi; in Televisione interpretano un ruolo, proprio per rispettare l’ipocrisia della Par condicio
Gli appuntamenti fissi della TV dei giovani, da “Chissà chi lo sa” allo “Zecchino d’Oro”
Con l’avvento delle varie piattaforme tipo Netflix e le produzioni di Sky, le cose stanno un po’ migliorando. Nel mercato sono entrati nuovi protagonisti, nuove serie che hanno imposto a tutti di alzare l’asticella. The TV of fiction
La pandemia ha azzerato il turismo, che corrisponde a circa il 30% del bilancio familiare medio, le famiglie si ritrovano del denaro che non sanno come spendere. Da qui la riapertura di un mercato dato per morto: il mercato delle televendite.
La pandemia ha portato ad una serie di cambiamenti evidenti e non nel palinsesto televisivo. Abbiamo analizzato alcuni aspetti della nuova televisione italiana.
E, di conseguenza, ci presenta immagini diverse per presentarci la medesima serie? La notizia, o per meglio dire la discussione, nasce su Twitter dove un’utente di colore ha postato uno
