Le 5 liti televisive che non possiamo dimenticare

Si litiga in casa, al lavoro, tra amici, fidanzati, per strada, ovunque!

Si vuole avere ragione, si fanno cose che danno fastidio agli altri, si interpreta una frase da punti di vista opposti. Ecco alcune delle ragioni per cui si litiga. Ma mentre le motivazioni possono essere alte o basse, l’aspetto irrazionale è che vedere litigare, soprattutto in tv, suscita nell’essere umano un mix tra masochismo, divertimento, meraviglia, identificazione e vicinanza morale con i protagonisti della lite. D’istinto si vuole vedere, sentire, ancora di più. Sempre di più.

“Ah vedi anche lui/lei ha dato di matto”, “Ah vedi che caratterino”. In altre parole siamo ancora nell’epoca dell’antica Roma, seduti al Colosseo a incitare gladiatore e belva assetati di un sangue pieno di insulti. E in tv dove tutto si amplifica e lo share sale vertiginosamente quando qualcuno “perde la brocca” lo si fa all’ennesima potenza tanto che alcuni, chiamiamoli diverbi, sono diventati iconici.

Ecco 5 delle più famose litigate della storia della televisione italiana.

• Vittorio Sgarbi e Roberto D’Agostino a L’Istruttoria in 1991: il personaggio principale che si è reso protagonista di numerose liti televisive è senza dubbio Vittorio Sgarbi. Era il 1991 quando il critico dell’arte è stato protagonista di una rissa al talk show L’Istruttoria con Roberto D’Agostino che ha dato una vera e propria sberla a Sgarbi sotto gli occhi estasiati di Giuliano Ferrara. Una lite che ancora oggi è considerata l’apice delle discussioni televisive. Schiaffi da autore e insulto libero. Sgarbi e D’Agostino hanno “celebrato” nel 2011 il trentennale dalIa famosa rissa: “Lo schiaffo è dialettica”. Sarà…

• Mike Bongiorno e Antonella Elia a La ruota della fortuna 1996: Indimenticabile soprattutto la faccia di Mike Bongiorno davanti al siparietto con la sua valletta storica Antonella Elia dove una concorrente del programma si rifiuta di accettare come regalo una pelliccia e la Elia le fa i complimenti. Il fuori onda è esilarante, Mike perde la testa tanto da darle addirittura della stronza e la Elia tra un “ma uffa” e un’alzata di spalle minaccia di andarsene, cosa che Mike prende di buon grado concludendo: “Vai così ti faranno causa”. Altro che “Allegria”!

• Alba Parietti e Aldo Busi ad Alba all’oscuro 2011: Alba Parietti durante il suo talk show di La7 dove non si sapeva chi fosse l’ospite quando si trova davanti Aldo Busi esclama: “Ah ma mi avevate detto che era maschio!” Non lo avesse mai fatto. Busi non l’ha presa male ma malissimo. Ed ha iniziato ad insultarla pesantemente, a ragion veduta aggiungeremmo, sostenendo che l’insulto di Alba lo ferisse profondamente per tutte le guerre che aveva e continuava a sostenere per la parità di genere. Emblematica la frase di lui “ci siamo incontrati mille canotti di labbra fa”.

• Arisa e Simona Ventura a X Factor 6 2012: i Frères Chaos della scuderia di Arisa vengono eliminati anche grazie al voto contro di Simona Ventura, da sempre prodiga di complimenti per il gruppo. La cantante lucana non ci sta e scoppia in una delle scene della storia della televisione che è ormai storia. “Perché sei falsa Simona, è la verità, cazzo!”. Non si contano i meme su questa uscita ma colpo di scena nel 2023 nell’intervista che Arisa ha rilasciato a Belve quando Francesca Fagnani le chiede quale sia stato il momento più basso, il più brutto della sua lunga carriera, Rosalba non ha dubbi nel rispondere: “Il più basso è stato quando ho detto a Simona (Ventura) che era falsa ad X Factor, perché in quel momento lei stava facendo il suo gioco, ne aveva diritto e io il mio. Non è vero che è falsa e le voglio bene”. E la Ventura si commuove… Meno male pace fatta, d’altronde più passano gli anni più si diventa buoni.

• Lilli Gruber e Mentana La7 2024: Mentana conduce da 15 anni il telegiornale delle 20, mentre a Gruber è affidato il programma di approfondimento Otto e mezzo. Come suggerisce il nome, l’orario di inizio è previsto puntualmente alle 20 e 30, ma lunedì 6 maggio l’ex anchorwoman del Tg1 ha ricevuto la linea in ritardo dal collega e non ha mancato di farlo notare in diretta di fronte ai telespettatori. “Benvenuti alle 20 e 46 e non alle 8 e mezza. E neanche a Otto e mezzo. L’incontinenza è una brutta cosa”. ha commentato la conduttrice. Mentana non fatica a replicare “Chi ci ha seguito Lilli Gruber, ha sentito parole molto sgradevoli e offensive nei confronti del sottoscritto, sono qui da 14 anni e non ho mai offeso nessuno. Gradirei reciprocità e che nell’azienda non ci fosse il mutismo che accompagna la vicenda da 24 ore. Domani vedremo se c’è stato qualcosa, sennò trarrò le conclusioni e le dovute conseguenze”. Ma con l’età non si doveva diventare più buoni?

Woody Allen sulla televisione ha dato questa opinione: “Gli americani non gettano mai via i loro rifiuti. Li trasformano in show televisivi!”.

Anche in Italia non si scherza, si litiga, da sempre. Tutti al Colosseo quindi… ops volevamo dire tutti sul divano davanti alla tv.

Illustrazione di Gloria Dozio – Acrimònia Studios