I consigli di Treatwell per affrontare lunghi periodi in casa
Il tragitto è sempre lo stesso: letto, tavolo, divano, tavolo e ancora letto. Dopo più di 40 giorni le mura domestiche cominciano a farsi strette e quando non c’è possibilità di catapultarsi nel proprio salone di fiducia, qualcosa bisognerà pur inventarsi.
Qui, entra in gioco Treatwell con 5 automassaggi consigliati, rigeneranti e in grado, in poche mosse, di sciogliere le tensioni accumulate e calmare lo stress:
Automassaggio al viso
Il trucco è risvegliare la pelle con leggeri pizzichi, dal mento verso gli zigomi, dalle narici alle tempie, dal centro della fronte verso l’esterno. Poi picchiettare il volto con movimenti ascendenti. Infine, con un olio vegetale o una crema, effettuare movimenti dal basso verso l’alto e dalla linea centrale del viso verso le tempie e i lati.
Automassaggio alla testa
Chi è solito soffrire di mal di testa cronico, ringrazierà… Basta muovere la punta delle dita sul cuoio capelluto, tracciando dei cerchi e ampliando, volta per volta, la circonferenza e la pressione dei movimenti. Alternativa? Con i polpastrelli di indice e medio di tutte e due le mani disegnare un numero otto all’altezza delle tempie.
Automassaggio al collo
Deve diventare un mantra: “ricordarsi di rilassare le spalle”. La postura scorretta spesso porta a dolori all’altezza del collo e il consiglio è, una volta conclusa la giornata in smart working, di massaggiarlo con movimenti circolari dalla nuca verso il basso e dalla parte centrale verso l’esterno.
Automassaggio a gambe e glutei
Movimenti dal basso verso l’alto a favorire il micro-circolo. Si parte dalle caviglie per arrivare alle cosce, stimolando ogni punto del corpo. No alla ritenzione idrica!
Automassaggio alle mani
Per regalare un po’ di energia alle nostre povere mani che non si fermano mai, si parte con il premere un pollice di una mano sull’altra mano, esercitando pressione sul dorso della stessa con le restanti quattro dita. Con il pollice si eseguono, poi, piccoli movimenti rotatori sulle giunture delle dita per poi afferrare ogni dito alla base e tirarlo delicatamente in modo da distendere la muscolatura. Il pollice può ancora passare a massaggiare anche i tendini del dorso della mano, esercitando una leggera pressione anche sul polso e facendo leggeri movimenti rotatori. Si torna, infine, all’interno del palmo e si ricomincia con il massaggio dalle dita al polso (il tutto meglio con olio!).
Noi cominciamo con quello dedicato al collo e voi?
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