Giornalisti, politici, virologi, generali, esperti di strategie militari e opinionisti del menga, tutti saputelli che parlano con il senno del poi, seduti sul divano.
La pandemia ha colpito tutti, ma si tende a discutere dell’emergenza sanitaria ed economica e decisamente meno dei disagi riguardanti la salute mentale. Quest’ intervista alla psicologa psicoterapeuta Vania Sessa, vede come protagonisti coloro che spesso sono stati dimenticati: i giovani.