L’Italia è quel Paese dove si vota di continuo, anche se con effetti concreti sulla democrazia reale ancora tutti da stimare. Il 2023 sarà l’anno in cui alcuni milioni di connazionali saranno chiamati alle urne per rinnovare Presidenti di Regione, relativi Consigli regionali e un certo numero di Sindaci e Consigli comunali.
In Lombardia gli elettori potranno andare alle urne domenica 12 febbraio (dalle 7 alle 23) e lunedì 13 febbraio 2023 (dalle 7 alle 15) per eleggere uno dei quattro candidati alla presidenza della Regione e gli ottanta elementi che siederanno nell’aula del Consiglio regionale. La lista dei candidati consiglieri è decisamente troppo lunga da citare mentre i concorrenti alla carica di Presidente sono: Attilio Fontana (Fratelli d’Italia, Lega, Forza Italia, Lista Fontana Presidente – Lombardia Ideale, Unione di centro – Verde è popolare, Noi Moderati), Letizia Moratti (Letizia Moratti Presidente, Azione-Italia Viva), Pierfrancesco Majorino (Pd, M5S, Verdi e Sinistra, Reti Civiche, Patto Civico per Majorino Presidente), Mara Ghidorz (Unione popolare).
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Anche nel Lazio si vota domenica 12 e lunedì 13 febbraio 2023 per eleggere uno dei candidati alla presidenza della Regione e i cinquanta elementi che siederanno nell’aula del Consiglio regionale. I concorrenti alla carica di Presidente sono: Alessio D’Amato (Pd, Terzo Polo, Lista civica D’Amato, Più Europa/Radicali/Volt, Demos, Verdi-Sinistra, Partito socialista italiano), Francesco Rocca (Fratelli d’Italia, Lega, Forza Italia, Noi moderati/Rinascimento, Unione di centro e Lista civica Rocca presidente), Donatella Bianchi (M5S, Polo progressista), Rosa Rinaldi (Unione Popolare), Sonia Pecorelli (Partito Comunista Italiano), Fabrizio Pignalberi (Quarto Polo).
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In Friuli Venezia Giulia le urne saranno aperte domenica 2 e lunedì 3 aprile 2023, in quelle date si voterà anche per 19 Comuni. Due dei candidati alla presidenza, la lista non è ancora definitiva, saranno probabilmente Massimiliano Fedriga (per la coalizione di centrodestra) e Massimo Moretuzzo (per quella di centrosinistra: Pd, M5s, Patto per l’autonomia, Civica Fvg, Unione slovena, Articolo uno, Open Fvg e Alleanza verdi sinistra).
Anche la Regione Molise andrà a rinnovo nel 2023, probabilmente domenica 25 giugno. Ma in questo caso la prospettiva è lontana e sulle liste non ci sono indicazioni chiare.
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In tarda Primavera, non tutte le date sono fissate, andrà al voto quasi il 10% dei Comuni italiani, anche se l’elenco è ancora provvisorio perché potrebbero aggiungersi altre eventuali amministrazioni i cui Consigli comunali saranno sciolti prima del 24 febbraio 2023. Le città che andranno alle urne saranno molte: 31 in Abruzzo, 14 in Basilicata, 41 in Calabria, 81 in Campania, 21 in Emilia Romagna, 19 in Friuli Venezia Giulia, 47 nel Lazio, 22 in Liguria, 101 in Lombardia, 15 nelle Marche, 14 in Molise, 70 in Piemonte, 49 in Puglia, 37 in Sardegna, 129 in Sicilia, 21 in Toscana, 2 in Trentino Alto Adige, 7 in Umbria, 1 in Valle d’Aosta e 49 in Veneto.
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