L’anno che verrà, ossia il 2024, inizierà ufficialmente in piazza Pitagora a Crotone. È da lì infatti che i tradizionalissimi Amadeus e Rai chiuderanno in diretta il 2023 e saluteranno, con tutti i vetusti rituali del caso, il primo dei prossimi 365 giorni. Di solito l’evento Rai è piuttosto seguito, sia in tv che dal vivo, ma in questo caso si tratta di una meta a portata di mano soprattutto per chi abita al sud, un poco di meno per i nord-centristi.
Anche se la prospettiva di trascorrere il 31 dicembre all’aperto con una temperatura di 10-12 gradi, rispetto alle ben più severe ambientazioni meteorologiche di altre zone del Paese, potrebbe invogliarci a prendere un volo per planare lievemente sull’aeroporto Pitagora, che del tutto casualmente si chiama proprio come la piazza. Lo scalo è collegato da Ryan con Treviso, Milano-Bergamo e Bologna: in 105 minuti si arriva da Orio al Serio a Crotone, con un costo stimato per un weekend 30 dicembre – 1 gennaio di circa 300 euro a/r. A cui aggiungere inevitabili costi di permanenza e soggiorno.
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Ci sono però anche soluzioni meno esotiche e, perché no, meno costose, per chi vuol restare in zona nord – nordest.
Per le coppie di 30enni o per i single di quell’età che apprezzano le atmosfere romantiche, Venezia è la città giusta per salutare il nuovo anno che inizia, facendo promesse che non verranno mai mantenute o esprimendo auspici impegnativi che tanto resteranno tali. Intorno a Piazza San Marco, probabilmente, ci sarà un certo affollamento ma con un po' di fortuna troverete un luogo comodo e ben esposto per ammirare lo spettacolo dei fuochi sul Canale ed ascoltare anche qualche nota. L’opzione Venezia, che presenta svariati aspetti positivi, risente però della popolarità della città ed anche della sua conformazione, per cui la spesa per cena e pernottamento potrebbe risultare più onerosa: per un paio di notti in città potrebbero essere necessari almeno 400 euro, anche se per ammirare le numerose stelle del Radisson ne serviranno oltre 1000!
Trattandosi di fine anno, restiamo nella parte terminale dell’alfabeto, per vedere che a Verona il capodanno sarà in Piazza Bra, con l’Arena romana a fare da prestigioso sfondo. A differenza di Crotone, qui il meteo potrebbe essere meno clemente, anche se il cambiamento climatico, dopo l’ottobre al mare potrebbe regalarci pure la primavera a Capodanno. Con l’opportuna ma meno complessa organizzazione Verona risulterà probabilmente meno costosa di Venezia e per una doppia non troppo pretenziosa si riesce anche a stare sotto i 200 euro a notte.
Guardando verso ovest la bussola ci indirizza verso Torino, dove Piazza Castello farà da scenario a video installazioni e musica dal vivo. L‘atmosfera sabauda, a ben guardare lo storico delle temperature, potrebbe rivelarsi freddina e richiedere qualcosa di più alto in gradazione del semplice spumante per recuperare calore. La buona notizia è che si trovano ancora sistemazioni ben al di sotto dei 200 euro per coloro che vorranno salutare il 2024 ammirando la Mole e magari celebrando i 200 anni del museo egizio con una passeggiata tra mummie, sarcofagi e geroglifici.
Illustrazione di Gloria Dozio - Acrimònia Studios
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