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Sposarsi alla soglia dei 50 anni

Non esiste un’età giusta per sposarsi o forse sì?

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Non è mai troppo tardi per dire di sì, anzi più tardi lo fai e meglio è. D'altronde che fretta c’è di sposarsi? Per esempio se hai 20 anni come diavolo fai a essere sicura/o che quello è l’uomo/donna della tua vita? E se ne hai 35? Idem ma se ne hai quasi 50 a meno che tu non abbia perso completamente la brocca in preda a fumi di alcool e droga non puoi sbagliare. 

Gli aspetti positivi scoppiettano come scintille rispetto a quelli negativi.

Partiamo dai numeri. Se ti sposi alla soglia dei 50 è molto probabile che il tuo partner sia o della tua stessa età o più grande di te, quindi la promessa che vi fate “passare il resto della vita insieme” arriva al 90% delle probabilità di buona riuscita per il semplice motivo che il tempo che rimane a disposizione è ovviamente meno rispetto a che se ne hai 30 di anni. No, non è cinismo, è realtà!

Passiamo alla parte pratica, arrivare alla soglia dei 50 rende tutti un pochino più pazienti, comprensivi, mansueti e prudenti quindi è difficile che questo passo sia preso sottogamba. Si fanno le cose con una consapevolezza diversa e se vanno bene evviva e se vanno male… c’è sempre un ex che ha divorziato.  

È difficile che qualcuno vi obblighi al matrimonio religioso in Chiesa perché di solito quel “qualcuno” sono i genitori che, se sono in vita non hanno certo la forza di mettersi a discutere con uno/a di 50 anni, se non sono in vita il problema è lapalissianamente risolto in partenza.

E per finire è molto probabile che questa scelta arrivi dopo una lunga convivenza, quindi nessuno stupore su abitudini traumatiche che potrebbero infastidire come: russare, non abbassare la tavoletta del water, piacere agli amici, amare o non amare gli animali, cucinare pesante o troppo leggero, fare vacanze comode o viaggi avventura, insomma il collaudo è già stato fatto, le sorprese dovrebbero essere poche o quantomeno altre.

Quindi passiamo alle regole da seguire che valgono per tutti:

  • Prediligere il rito civile più raffinato e austero. 
  • Evitare per le donne abiti bomboniera, lunghi, pomposi e principeschi ma preferire, seguendo il proprio stile, qualcosa di semplice ma elegante.
  • Per le donne si al bianco,  per gli uomini sono ammessi anche i jeans ma non chiari a meno che tu non sia al mare.
  • Puntare sugli accessori, sì al vintage sempre, magari un pezzo di famiglia.
  • Sì alle fedi. 
  • Per la donna parola d’ordine è dimenticarsi del bouquet, anche perché a chi lo lanciate? Sì a un fiore, impugnato con distacco.
  • Scegliere invitati, anche se pochi, che possano mettere in imbarazzo la famiglia del partner… va bene sposarsi con rigore ma divertirsi sempre.

 

 

 

Foto di Oriano Biagioni