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Tre buoni propositi per settembre

Basta con palestra, dieta e risparmio

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Settembre è il vero gennaio ormai per molti. Il mese in cui, dopo avere staccato un po’, si ricomincia a fare sul serio, con nuovi progetti di lavoro e di vita, con hobby diversi e magari con una dieta: i famosi buoni propositi.

Me lo ha ricordato un messaggio di una palestra dove sono andato non più di tre volte oltre dieci anni fa e che si trova a più di 500 chilometri da dove vivo ora. L’invito era (ovviamente) per settembre e prevedeva una settimana gratuita per provare tutti i corsi disponibili, facendo leva sulla voglia di tanti di iniziare a fare sport dopo gli sgarri delle vacanze. 

Anche se il numero degli iscritti si impenna in questo mese, è molto più facile pagare un abbonamento in palestra per sentirsi in pace con se stessi che frequentarla regolarmente. Alla fine a ben pochi piace veramente sollevare pesi chiusi in una stanza piena di gente in canottiera. Allo stesso modo anche gli intenti di dimagrire e le velleità di risparmiare, se autoimposte, spesso naufragano fragorosamente.

 
 
 
 
 
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E allora forse è il momento di dire basta ai soliti buoni propositi, poco tangibili e quasi mai realizzati. Quello che serve a settembre sono obiettivi concreti e raggiungibili: in una parola sinceri. 

Iniziare un percorso di terapia

Se ci fermiamo e ci ascoltiamo per un po’, ognuno capirà in breve quali sono le proprie necessità più urgenti. Il benessere, però, parte quasi sempre dalla mente, e allora potrebbe essere utile mettere da parte tutte le paranoie e i dubbi dei mesi precedenti e iniziare a lavorare su noi stessi accettando di farci aiutare da qualcuno. È sempre il momento adatto per iniziare un percorso di psicoterapia, ma forse settembre lo è un po’ di più. E i risultati concreti non tarderanno ad arrivare.

Comprare una bicicletta

Niente di particolare contro le palestre, ma per iniziare (o ricominciare) a fare sport ci sono tante altre possibilità, molte volte sottovalutate. La bicicletta, per esempio, è sinonimo di attività sportiva all’aria aperta e allo stesso tempo è un mezzo di trasporto veloce e sostenibile. Pedalare offre una sensazione di libertà impareggiabile e guidare in città vi eviterà il traffico delle ore di punta. 

 
 
 
 
 
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Un buon proposito da ricordare quando sarete in coda in auto o schiacciati come sardine in metro. Oltre alla bicicletta, anche la corsa, le passeggiate in montagna, l’arrampicata o il nuoto sono attività salutari, divertenti e meno costose di una Virgin qualsiasi.

Imparare a cucinare

Per dimagrire bisogna mangiare bene e per mangiare bene serve prendersi del tempo per cucinare pasti completi con ingredienti naturali e di qualità. Ergo, il primo passo per una dieta equilibrata è sforzarsi di imparare a preparare qualche piatto sano ma gustoso. Anche se un corso è sempre una buona opzione, le ricette e i consigli di cucina sono ormai ovunque, dai social a YouTube. Basta un po’ di curiosità e un minimo di pazienza all’inizio, ma poi cucinare per voi stessi (e gli altri) vi risulterà rilassante oltre che imprescindibile per stare bene. 

 

 

Illustrazione di Gloria Dozio - Acrimònia Studios