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Netflix Italia e produzioni sempre più trash: perché?

I contenuti proposti agli italiani da un anno a questa parte vogliono colpire un pubblico diverso dalla nicchia a cui piacevano Tredici e Orange is the new Black

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Chi pensa che il mondo dell’intrattenimento si sia spostato tutto sui social media si sbaglia di grosso. Lo dicono i dati AGCOM di marzo 2023: gli abbonati a Netflix Italia sono quasi 9 milioni

Era il lontano 2015 quando il colosso dello streaming arrivava nel nostro paese. In sordina e senza fretta. Le intenzioni, quelle invece, erano chiarissime fin dall’inizio. “Oggi l’unico modo per controllare i diritti globali di un programma è produrlo” confidava a Wired il fondatore Reed Hastings. 

Dal catalogo del 2015 a quello del 2023 però di acqua sotto i ponti ne è passata parecchia. Le proposte controcorrente andavano da serie come Orange is the new Black a Narcos, da Prison Break a Downton Abbey, da Modern Family a Grace and Frankie. E mentre i neofiti della piattaforma si crogiolavano davanti a una schiera di contenuti inaspettati e, come dire, diversi, i giganti del pay per view cominciavano a tremare. 

 
 
 
 
 
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Il tempo passa e oggi è già arrivato. Unica di Ilary Blasi, il racconto delle vicende degli ultimi mesi passati con il Pupone Francesco Totti, è in cima a un climax ascendente dal sapore trash iniziato poco più di un anno fa. 

Netflix Italia ha aperto gli uffici italiani proprio nella prima metà del 2022 con una missione: un impegno importante e a lungo termine sul paese, sulla comunità creativa e sui consumatori italiani. 

Coincidenze? Possibile che la profilazione più dettagliata di un pubblico tutto italiano abbia dato come risposta la produzione di contenuti per usare un eufemismo “leggeri”? Sì se è vero che il gossip è il nostro pane quotidiano.

La metamorfosi sembra essere una nuova televisione che si spinge al di là delle regole tradizionali. È Unica a confermarlo, una vera e propria invasione di campo, la vita privata di un personaggio pubblico (comprese chat di whatsapp e vocali alle amiche), nolente o volente, spiattellata in una serie. 

 
 
 
 
 
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Netflix punta sui personaggi reali, sui nomi che nel tempo le persone hanno mitizzato, allarga i confini del trash assegnandogli una nuova veste: lo scavo ossessivo nelle case dei famosi.

Il risultato non è ancora chiaro, i dati non abbastanza leggibili e le risposte arriveranno più in là. L’obiettivo, però, non è fraintendibile: allargare i confini dei prodotti, conquistare un nuovo pubblico e poi semmai aggiustare il tiro. 

Nel frattempo ecco una serie di chicche (mix tra prodotti Netflix e non) che hanno popolato la classica 2023 dei migliori 10 per più di una settimana: 

  1. Unica 
  2. Odio il Natale
  3. I Cesaroni 
  4. Vasco Rossi, Il supervissuto
  5. Cambio tutto!

 

 

Illustrazione di Gloria Dozio - Acrimònia Studios