Il trailer di Unica è andato online poco prima della versione integrale. Forse anche Netflix sapeva. Con il cuore dei romani non si gioca: non avrebbero retto l’attesa.
Il tramonto di una coppia così iconica è ciò che, latinizzando, visto che è della Capitale si parla, si può definire res publica. Tutti avevano il diritto di sapere. Tutti volevano il punto di vista di Ilary. Tutti hanno avuto pane per i loro denti.
Ecco, quindi, una modesta analisi del contenuto da top 10 di Netflix.
Il gossip
È uno dei documentari Netflix più bramati dagli italiani. Chi dice il contrario mente. La necessità è catartica o culturale? Siamo abituati ad un tipo di informazione che invade la vita privata delle figure pubbliche, anche quando non dovrebbe.
Basti pensare all’epilogo della storia Meloni - Giambruno. Giorgia Meloni da Presidente del Consiglio potrebbe essere discussa per tante altre ragioni, eppure agli italiani piace stare sempre in mezzo. Come il prezzemolo.
È possibile che il gossip sia il nostro cibo preferito? Decisamente sì.
Roma
Durante il documentario c’è una descrizione di Roma interessante e inedita. Per la prima volta (al di là delle questioni politiche) la città è dipinta come omertosa. Roma da sempre raccontata come metropoli aperta, vivace e rumorosa diventa silenziosa e calcolatrice.
Romanità
“Domani alle 11:00 s’annamo a fa na piega, in un negozio a Milano. Così tu te lavi i capelli unti dall’olio, non te li devo lavà io, te li lava lei”. Ilary Blasi fa ascoltare all’intervistatore alcuni memo vocali scambiati con l’amica parrucchiera, Alessia. Uno dei momenti clou del racconto è proprio immerso nell’olio dei capelli.
Una coinvolgente romanità popolare alla quale è impossibile resistere. Peccato duri un battito di ciglia e tutto il resto sia invece uno spiegone in una dizione quasi impeccabile.
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Royal family italiana
“Tutti sapevano e nessuno parlava”. Non era pensabile mettersi in mezzo ad una famiglia così importante. Questo è il concetto su cui Ilary Blasi spinge durante il suo “confessionale”. Parlando della famiglia Blasi - Totti come di un suppellettile talmente antico, prezioso e simbolico da non poter essere spolverato. Onde evitare qualsiasi incrinatura.
Prima dei Ferragnez, infatti, Totti e Ilary hanno rappresentato un punto di riferimento, una certezza, un’ispirazione. Per un determinato tipo di pubblico si intende… ma forse pure per qualcun altro.
Totti e Ilary e mai Ilary e Totti
Nonostante le innumerevoli performance e i programmi da prima serata e picchi di share, la Blasi prima di Unica non era mai riuscita a slegarsi veramente dalla figura di Totti.
Ilary, che alcuni palchi li ha anche usati come tribunale di difesa della coppia (vedi il caso Fabrizio Corona al Grande Fratello), non ha mai avuto un palco solo per sé.
Né nessuno di noi ha mai nominato la coppia nell’ordine che segue: Ilary e Totti.
I mariti che abbandonano la coppia quando le mogli hanno successo
Ci sono donne che per divinizzazione non ci immagineremmo mai tradite. Emily Ratajkowski, Beyoncé, Shakira, Ilary Blasi. Siamo abituati a vederle all’apice di una carriera che non oscilla mai, in forma smagliante, ineffabili. Figure talmente positive da ossessionare. I partner, ovvio.
E capita che gli uomini al loro fianco quando realizzano che la partner li “sta lasciando indietro” comincino a sentirsi inadeguati. Con un tragicomico balzo, saltano verso acque sconosciute ma più calme. Per sentirsi nuovamente padroni della situazione?
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Il racconto dei media: “Il campione e l’ex letterina”
Ilary racconta come, dopo le prime indiscrezioni su Noemi e Francesco, si è scagliata contro media e paparazzi, lasciando a casa la diplomazia. Nonostante i giornali stessero raccontando qualcosa di vero, hanno dimenticato l’equilibrio negli aggettivi affibbiati ai protagonisti della storia.
Mentre lui diventava un campione, lei rimaneva l’ex letterina. Che piaccia o meno, Ilary Blasi oggi è in grado di tenere incollati quasi 4 milioni di italiani davanti allo schermo.
La vendetta della regina
La vendetta è un piatto che va servito freddo. E questa è un’altra lezione che la nuova regina di Roma ha confermato. Mai una dichiarazione inattesa, mai una parola fuori posto. In piu di un anno Ilary si è concessa soltanto un’ironica storia su Instagram davanti ad una vetrina del marchio Rolex. Niente di più.
Stava preparando la bomba. E pare che nessuno, almeno per il momento, voglia disinnescarla.
Illustrazione di Gloria Dozio - Acrimònia Studios
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