Cos’hanno in comune Annalisa, Francesca Michelin, Laura Pausini, Elisa, Mahmood? La passione per la musica? Mentre Michelle Hunziker, Virginia Raffaele e Silvia Toffanin? La passione per la televisione?
La risposta è: oltre a Susanna Ausoni, sì.
Non solo stylist ma trasformista, non solo consulente di immagine ma imprenditrice, non solo amante dello stile ma scrittrice, Susanna è decisamente un mix di energia, creatività e un pizzico di follia, e dagli anni duemila, una delle più celebri stylist italiane.
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Per quelli che sono cresciuti facendo merenda davanti alla tv accesa sintonizzata su MTV non si possono dimenticare i look di Paola Maugeri, Camila Raznovich e Vittoria Cabello firmati Ausoni e decisamente imprevedibili, più anglosassoni che italiani, outfit bizzarri, audaci e sempre attenti alla fisicità del personaggio tanto da caratterizzarne un profilo ben definito.
Non si sente la stylist più richiesta del momento e mente perché in realtà è così e lo è da molti anni. Essendo uno Scorpione si nasconde dietro alla coda e al suo pungiglione, per utilizzarlo magari più avanti.
“Fortunatamente non sono la più richiesta del momento” dice “la quantità di lavoro deve essere ben distribuita perché la creatività non è una catena di montaggio, quindi c’è posto per tutti.”
Le star, però, le sveste praticamente tutte lei. Sì le sveste, perché prima si vestivano e basta e poi con Susanna diventano eleganti o fintamente casual, caste o sexy. Mai scontate.
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Per lei la moda è il pasto quotidiano, non si stupisce che sia così ripetitiva e ciclica, “lo è sempre stata” sottolinea laconica, e anche quando pensa di essere stanca e esausta si lascia affascinare dai progetti che la portano a sfidare la sua creatività e fare un piccolo passo in avanti. È un grande trionfo per l’ego vedere ogni volta che un suo “ben vestito” sale su un palco o esce in qualche copertina.
Susanna ama il suo lavoro e non riuscirebbe a fare altro dice lei, anche se altro lo fa eccome. Nel 2022 ha scritto insieme ad Antonio Macinelli un libro sulla moda e sui segreti che ci sono dietro al processo creativo. Un libro semplice che fa capire come gli stylist oggi siano le vere rock star a discapito degli stilisti.
E da anni Susanna è anche la proprietaria di My Room Vintage Shop, un negozio nel cuore delle Cinque Vie milanesi, una scatola magica dove si possono trovare pezzi iconici e griffati magari indossati anche da qualche star.
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Non solo, Susanna è anche mamma, e quando le domando qual è il suo sogno nel cassetto, risponde: “Sogno posti, paesi, gelati e le manine di mia figlia Ava che profumano di caramelle”.
Alla domanda “Chi arriverà dopo di te? Speranza nei giovanissimi?” tergiversa “non mi pare di essere Attila… crescerà erba e magari anche un fiore.”
“Che cosa ti manca in questo momento?” “Il tempo di fare yoga”.
Quindi potrebbe uscire una linea per bambini e una linea dedicata allo yoga o per bambini che fanno yoga. Potrebbe essere una buona idea, ma figurati se l’Ausoni non ci ha già pensato? Sembra di sentire la sua voce che commenta: “ Che banalità!”.
Illustrazione di Gloria Dozio - Acrimònia Studios
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