Negli anni passati abbiamo visto le camicie protagoniste in molti fashion show: da quelle con le rouches a quelle plissettate, da quelle bon ton a quelle forme scomposte.
Per la SS20 i copricostumi classici non fanno parte della valigia, il loro posto è stato occupato da lunghe chemisier o da vecchie camicie rubate dall’armadio del proprio ragazzo o papà. Il cotone leggero conferisce freschezza senza rovinare la tintarella appena presa, le forme oversize coprono il corpo snellendolo e donando praticità. Le fantasie più classiche vincono su quelle elaborate, ricreando il mood di una vecchia estate italiana. D’altronde ogni tendenza è fatta per tornare nel tempo, basti pensare agli anni ‘60 in Costiera Amalfitana, quando First Lady e dive del cinema si aggiravano tra i vicoli con camicie legate in vita o lasciate andare lungo il corpo.
Questa stagione ha visto la camicia da uomo protagonista di molte passerelle femminili: Lacoste propone una camicia e righe nel classico bianco e azzurro con spalline oversize, altra tendenza di questa stagione, anche Etro, per le sue morbide maxi camicie, sceglie le righe ma in tonalità più forti per rispettare l’animo colorato del brand.
Ralph Lauren fa breccia nel cuore delle fashion addicted con delle camicie a righe color pastello, inizialmente pensate per la collezione uomo. Ultimo ma non ultimo Jacquemus: nella sua passerella abiti longilinei si alternano a completi oversize fino ad arrivare a meravigliose camicie in leggero cotone con fantasie dipinte a mano.
A spingere per prime questa tendenza sono state le influencer, prima tra tutte Chiara Ferragni che in questa estate italiana sta utilizzando camicie classiche o colorate per quasi ogni suo outfit. Negin Mirsalehi ha seguito alla perfezione il trend rubando dal guardaroba del suo fidanzato una camicia perfetta come copricostume per una giornata in barca. Infine Dua Lipa, fenomeno musicale degli ultimi anni, che per la sua copertina dell’ultimo disco Future Nostalgia, ha scelto di indossare una camicia dall’animo retro legata in vita.
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