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Il Ponte del 25 aprile in Umbria: cosa vedere a Spoleto

Scoprire l'Umbria

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Spoleto, la città che da ormai qualche anno ospita le popolari pedalate di Don Matteo in Umbria, si presta ad essere una meta ideale per ponti e weekend lunghi, tra rocche, antiche chiese, foreste secolari e cantine di buona tradizione.

 
 
 
 
 
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Tra le tappe più celebri ci sono l’imponente Rocca Albornoz, all’interno della quale si trova il Museo nazionale del Ducato di Spoleto, che insieme al Museo archeologico nazionale e del Teatro romano offre un quadro abbastanza chiaro della lunghissima storia della città. Poco più in basso, alle pendici della collina su cui la Rocca sorge, c’è il celebre Ponte delle Torri, altro colpo d’occhio di sicuro effetto per i turisti.

 
 
 
 
 
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Scegliere un hotel, un b&b o un agriturismo in zona dipenderà principalmente dal tipo di esperienza che si vuole vivere, se all’interno di un centro storico, piccolo o grande, oppure in una struttura immersa nelle campagne e con un rilassante affaccio su colline e vigneti. Una volta sistemate le valige e recuperate le energie impiegate per il viaggio, potrete partire alla scoperta di una città decisamente sottovalutata e che invece dispone di un patrimonio storico e artistico ben al di là delle aspettative.

Gli appassionati del Festival dei Due Mondi già lo conoscono, tutti gli altri potranno scoprire il Duomo, ossia la cattedrale di Santa Maria Assunta, ed anche la vicina basilica di Sant’Eufemia, che sarebbe stata costruita oltre mille anni fa sulla cappella palatina dei duchi longobardi. Per chi invece preferisce forme d’arte meno datate, c’è la Galleria d'Arte Moderna di Palazzo Collicola, che ospita anche una biblioteca con circa 30mila volumi prevalentemente sull'arte moderna e contemporanea. Un tempo disponeva anche di un bel bar nell’atrio del Palazzo, ma ci sono state varie vicissitudini e quindi non è detto che ci sia ancora.

 
 
 
 
 
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Un approfondimento sulle 10 cose da non perdere a Spoleto lo trovate qui ma alla lista va sicuramente aggiunto il Bosco sacro di Monteluco: la lecceta secolare è percorsa da sentieri e cammini e non manca qualche buona struttura per rifocillarsi dopo una bella pedalata o qualche ora di trekking. E per non lasciare Spoleto con la sete, meglio mettere in programma anche una visita nelle diverse cantine della zona, dove concedersi un ulteriore viaggio tra Trebbiano Spoletino, Sangiovese, Barbera, Merlot

Siccome la geografia dell’Umbria e la sua esatta collocazione non è in realtà materia di diffusa consapevolezza, vale la pena ricordare che Spoleto si trova a 50 chilometri dal casello autostradale di Orte e a 30 minuti dalla stazione ferroviaria di Terni.