Una serie di supposizioni non verificate. Messaggi social carichi di mistero, una nota ironica che non riesce a vincere sulla curiosità di capirci qualcosa. Quando di mezzo c’è Instagram, si sa tutto diventa più interessante. Tutto più serio.
Partiamo dall’inizio: Ghali è uno dei concorrenti all’edizione numero 74 di Sanremo. Dopo essere stato selezionato da Amadeus, giunto all’ultimo anno di direzione artistica, ha svelato il titolo della canzone in gara. Si chiama Casa mia.
Visualizza questo post su Instagram
Rapper di seconda generazione, nato a Milano da genitori tunisini, vive gran parte della sua vita a Baggio. Entra nella scena rap nel 2011, e dopo una lunga serie di collaborazioni con Sfera Ebbasta e Maruego, singoli e live, si fa notare da Guè Pequeno e Fedez.
Nel 2016 comincia la scalata al successo. Ninna Nanna, il singolo protagonista dell’anno batte un nuovo record di streaming in Italia nel primo giorno di uscita.
Ne seguiranno tanti altri (Happy Days, Habibi, Cara Italia), capaci di assicurargli un posto tra i Big della scena.
Tornando ad oggi e a Casa Mia, la stampa al primo ascolto lo definisce subito “impegnato". È il 15 gennaio quando Amadeus presenta a Milano le 30 canzoni in gara.
Non è una novità che Ghali si dimostri attivo socialmente. Risale solo a un anno fa la donazione di una barca di salvataggio a Mediterranea. La nuova canzone infatti torna sul tema dei migranti e diventa un dialogo tra l’artista e un alieno.
Qui torna protagonista Instagram. È proprio il 15 gennaio il giorno di uscita del primo post dove Ghali posta una conversazione di iMessage piuttosto insolita. Comincia con un complimento ignoto sull’ultimo album uscito del rapper Pizza Kebab Vol.1 e finisce con un’imprecazione dello stesso Ghali, inconsapevole di chi gli stia parlando.
Segue un piano editoriale cadenzato. Il secondo post il 17 gennaio e così via, un post al giorno, la fotografia di una conversazione quotidiana che spazia dalla curiosità all’attualità e confluisce in un’unica grande certezza: promozione.
La strategia promozionale però non sembra convincere proprio tutti. Basta una superficiale analisi del sentiment degli utenti che lo seguono per cogliere a fasi alterne: confusione, critica e idolatria.
Se però l’obiettivo è scatenare interesse prima della kermesse, questo possiamo dirlo, ancora una volta Ghali ha colto nel segno.
Illustrazione di Gloria Dozio - Acrimònia Studios
.jpg)