Considerata una delle big four, la Milano fashion week è l’evento semestrale organizzato dalla Camera Nazionale della Moda, il solo, insieme al Fuori Salone, ad essere in grado di sconvolgere “l’ordine degli addendi”.
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Nonostante parlare di sopravvivenza sia considerevolmente esagerato, abbiamo pensato di dare qualche consiglio smart a chi non desidera essere minimamente toccato dalle conseguenze che un evento di tale portata potrebbe causare.
1. Non fare per nessuna lontana ragione affidamento sui taxi. I taxi durante la settimana della moda non esistono. Ricordo un aneddoto personale per dare riprova dell’affermazione hardcore di cui mi faccio portatrice. Lo scorso Settembre, in piena fashion week, dovevo andare in stazione Centrale a prendere il pullman che mi portasse all’aeroporto di Bergamo. Ero invitata ad un matrimonio a Pescara. Erano le 4 del mattino. Come sono arrivata in Centrale? Dopo 30 minuti attaccata allo 02 69 69, di corsa...
2. Purtroppo, in tema di mobilità, neanche i mezzi pubblici, che nella città del business sono solitamente ineccepibili, riescono a reggere la botta. Esistono alcuni orari strategici (7:30 e 17:00) in cui è consigliabile usufruirne, evitando le ore di punta e infilandosi scaltramente nei posti più in fondo.
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3. Evita i luoghi considerati cool. Da che punto di vista? Chi può dirlo. Avrai sicuramente qualcuno che potrà farti da Cicerone su da chi e cosa tenersi lontani. A malincuore, da testata giornalistica non possiamo fare nomi.
4. Non vestirti male, potresti essere preso come un trend setter. Impegnati, vestiti bene e passerai quanto più inosservato possibile. Ti dice qualcosa l’estetica del brutto?
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5. Porta pazienza, stanno tutti lavorando.
Image Raden Prasetya on Unsplash
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