Molto spesso nella vita di tutti i giorni capita di cercare il comfort nelle piccole cose, a partire dalla nostra biancheria intima.
Sentirsi a proprio agio e sicuri nel proprio corpo può essere difficile ma con un giusto aiuto si può ricominciare ad essere “confident” e positivi con se stessi.
Il primo esempio è senza dubbio Sloggi, che con i loro top ZERO Feel di microfibra rappresentano senza restrinzioni di alcun tipo tutta la nostra comunità, compresa quella LGBTQIA+. La loro elasticità e i loro colori vivaci donano un senso di libertà che vi accompagnerà per tutto il giorno, facendovi sentire leggeri e rompendo una volta per tutte gli schemi della lingerie tradizionale.
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A seguire come non nominare Softadwet, il brand 100% Made in Italy della designer Alice Bruniera che con le sue creazioni di seta stretch regala a tutte le donne una carezza confortevole per sentirsi belle e per conoscersi sempre meglio.
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Sempre rimanendo sul brand italiano, un esempio di eticità sensuale è LATTE The Label, marchio di Sonia Genassi e Giorgia Ferrais che con le loro culotte, bralette e slip realizzate in fibra di bambù donano comodità e calore, sempre in maniera sostenibile.
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Conquista la nostra attenzione sicuramente Studio Miyagi, che con il loro claim “Protecting Earth and boobs” spinge l’intimo nella direzione dei valori di massima sostenibilità e comfort. Tutti i materiali utilizzati sono riciclati o provenienti da cellulosa di eucalipto e faggio.
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Infine, spostandoci in Danimarca, le sorelle Arina e Anya sono le fondatrici di Woron, che regalano un design semplice, neutro e vegano di capi di intimo.
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Essere consapevoli della propria intimità non è mai stato così cool e, soprattutto, sostenibile!
Foto Sloggi Press Office
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