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WMN role models: Meghan Markle

Dal volontariato alle battaglie per i diritti delle donne

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Quando si parla di Meghan Markle viene naturale pensare alRoyal Wedding, alla coppia “Harry e Meghan”, alla famiglia reale. Ma occorre ricordare che Meghan non è semplicemente la moglie del principe Harry, ma prima di tutto una donna forte, indipendente e certamente rivoluzionaria. Le prime battaglie di Meghan per i diritti delle donne risalgono a quando aveva appena undici anni. Lei stessa nel 2015 aveva parlato del suo “risveglio” femminista durante un discorso per Un Women. La giovane Markle si era battuta in una campagna contro una pubblicità sessista di Proctor & Gamble, che trattava di detersivi per padelle e pentole facendo riferimento solamente al pubblico femminile. Lo spot venne modificato e Meghan ottenne una grande vittoria: l'uguaglianza. wmnrolemodelmeghanmarkle_acrimoniamagazine1 Da sempre, Meghan, si definisce una femminista convinta, ed il suo impegno abbraccia tutte le categorie sociali in difficoltà. In giovane età inizia a dedicarsi al volontariato, dando una mano nelle mense più povere di Los Angeles. E' un'appassionata animalista: non tollera la caccia in nessuna forma (per la dedizione ai diritti degli animali della fidanzata, il Principe Harry, avrebbe rinunciato e rinuncerà alla battuta di caccia annuale assieme alla propria famiglia). Chi l'ha conosciuta a scuola la descrive come una perfetta futura politica. Previsione non lontana, dato che la Markle, prima di intraprendere la carriera d'attrice, ha lavorato per qualche mese all'ambasciata di Buenos Aires in Argentina. Per raccogliere soldi fra una audizione e l'altra, Meghan ha raccontato alla stampa di aver fatto la calligrafa freelance: scriveva a mano gli inviti delle nozze, sfruttando gli anni di scrittura a scuola. wmnrolemodelmeghanmarkle_acrimoniamagazine3 La sua prima apparizione televisiva risale ad un episodio della fiction General Hospital, nel 2002. Periodo di alti e bassi, raccontato da lei stessa, sulle pagine di un blog chiamato The Working Actress. Online dal 2010 al 2012, in forma anonima, Meghan raccontava gioie e dolori della carriera d'attrice, i rifiuti ai provini, le depressioni. Una sorta di diario segreto quotidiano, poi cancellato con l'arrivo del suo personaggio più conosciuto: Rachel Zane, in Suits. Ma il blog non era solamente una valvola di sfogo, oltre ai racconti dentro e fuori dal set, trattava di cibo e vini dal mondo, dell'indipendenza delle donne, dell'immigrazione, il tutto attraverso la sua opinione. Coraggiosa e decisa, capace di rompere i protocolli, non possiamo che considerarla una delle donne più influenti al mondo.    

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