Una ex distilleria dismessa e abbandonata nel quartiere Smíchov di Praga è diventata il Musoleum David Černý, un museo - esposizione di arte moderna che aggiunge una gemma a quell’autentico scrigno di tesori che è la capitale della Repubblica Ceca.
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La zona scelta da Černý per il suo covo da artista è appunto Smíchov, zona commerciale in cui convivono locali notturni ed uffici, nuovi edifici e spazi creativi ricavati all'interno di fabbriche riconvertite. L'artista ha scelto appunto un edificio monumentale dell’ex area industriale, protetto dalle norme urbanistiche, per esporre le sue opere in un contesto particolare, lontano dalle mura storiche del centro. Che forse non sarebbero state lo scenario giusto per le sue creazioni colorate quanto insolite.
Per arrivare a Smíchov, dove peraltro si trova anche la fabbrica della birra Straropramen (non si vive solo di arte moderna e antichi castelli!), si deve scendere verso sud, ben oltre i soliti percorsi turistici. Qui, lungo le sponde del fiume Moldava, i 5 piani della vecchia distilleria di Smíchov sono rimasti vuoti, abbandonati e colonizzati dai piccioni per oltre 20 anni. Finché nel 2021 lo studio di architettura di Černý, Black n'Arch, lo ha scoperto ed ha deciso di dargli una nuova prospettiva di vita, trasformandolo in un complesso residenziale con un centro culturale ed anche gastronomico.
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Il Musoleum vuole essere non un museo ma “più di un museo”, che avrebbe visto la luce dopo il fallimento degli accordi tra David Černý e la National Gallery per l’allestimento di una mostra personale. E se dopo tanta modernità avete bisogno di una vista più classica e rassicurante, potete salire all’ultimo piano: dalla caffetteria, progettata per preservare e commemorare la storia industriale dell'edificio, potrete ammirare Praga da una prospettiva mai vista prima.
Image Musoleum David Černý
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