Mettere il dentifricio sui brufoli è sicuramente una cosa che abbiamo fatto tutti almeno una volta nella vita.
E per fortuna che c’è chi lo ha fatto una sola volta, perché sono certa che la maggior parte di voi invece continui a farlo con la massima nonchalance.
Ma veniamo subito al dunque: perché mettere il dentifricio sui brufoli è sbagliato?
Anni fa nelle formulazioni dei dentifrici veniva utilizzato il triclosan, un clorofenolo attivo sui batteri con funzione antisettica e disinfettante che di conseguenza si credeva fosse efficace anche contro l’acne.
Oggi questo antimicrobico non è più usato in seguito a diversi test che lo hanno indicato come dannoso per la salute.
Inoltre, denti e pelle sono completamente diversi per cui è chiaro quanto sia inutile e pericoloso usare determinati prodotti su “superfici” per cui non sono stati formulati, soprattutto quando si tratta della pelle che è delicatissima!
Usereste mai il bagnoschiuma per lavare il viso? Vi prego ditemi di no.
La sensazione di freschezza che dà il dentifricio una volta applicato sui brufoli non ha nulla a che vedere con un’ipotetica guarigione dell’infiammo: nella maggior parte dei casi, anzi, la situazione in realtà peggiora e le sostanze sbiancanti non fanno altro che irritare la pelle innescando la comparsa di macchie nel lungo periodo, che si intensificano con l’esposizione al sole.
Quali sono allora i prodotti da utilizzare?
Argilla verde, lozioni a base di acido salicilico (mi raccomando mai dimenticare di applicare la protezione solare prima dell’esposizione alla luce del giorno) e prodotti specifici per il trattamento topico dei brufoli come il Sebiaclear Cicapeel di SVR e il Dot Eraser di VeraLab che sono pazzeschi.
E se soffrite di acne, rivolgetevi sempre ad un dermatologo per una consulenza!
.jpg)