search burger
search ×

La cravatta diventa sostenibile con E. Marinella made with Orange Fiber

Anche l’alta sartoria apre alla sostenibilità: E. Marinella, storico marchio di cravatte made in Napoli, è un esempio di come unire tradizione e innovazione

Di

Quali sono le esigenze che hanno portato il marchio Marinella a lanciare una linea prodotta con tessuto sostenibile?

Guardare al futuro senza dimenticare le nostre radici è fondamentale per noi. Da più di cento anni, l'azienda Marinella ha dedicato il suo impegno alla produzione sartoriale, celebrando la tradizione artigianale italiana. Ogni nostro prodotto è il frutto di una passione tramandata nel tempo, che si fonde con uno sguardo rivolto al futuro e questa collaborazione con Orange Fiber ne è l’esempio. Le nostre cravatte sono il perfetto equilibrio tra storia e contemporaneità, un segno distintivo di stile e raffinatezza per gli uomini di oggi e di domani.

 
 
 
 
 
Visualizza questo post su Instagram
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

Un post condiviso da Orange Fiber (@orangefiberbrand)

Come partner avete scelto Orange Fiber, azienda siciliana che produce fibre tessili dagli scarti degli agrumi: è stato difficile adattare il loro prodotto alle vostre necessità? Come è iniziata la collaborazione?

Il tema della sostenibilità non è solo molto attuale, ma concretamente rilevante. Un’azienda non è un’entità a sé stante, ma è un attore inserito in un ambiente e che in tale contesto opera. La pandemia ci ha portato a guardare il mondo, in generale e lavorativo, con occhi differenti, accelerando l'esigenza di diventare sostenibili, a livello ambientale e sociale, preservando sempre l’eccellenza dei prodotti, l’artigianalità e il made in Italy.

Il risultato è davvero eccezionale! Sette pezzi unici e colorati, con fantasie dal sapore estivo: a cosa vi siete ispirati per i pattern di queste cravatte?

È il risultato di continua ricerca di antichi disegni, iconici, che sono stati il cuore del nostro stile.

Quali sono i primi feedback dai clienti?

Dai primi riscontri alle nostre notizie in merito al progetto con Orange Fiber, ci pare chiaro che, soprattutto una fetta della clientela, più social, è particolarmente sensibile all’argomento. Abbiamo avuto immediate manifestazioni di interesse.

 
 
 
 
 
Visualizza questo post su Instagram
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

Un post condiviso da Orange Fiber (@orangefiberbrand)

Partito da una piccola bottega sul lungomare di Napoli, oggi Marinella è in molte capitali europee e non solo: dove sta il segreto di questo successo?

L’adeguamento ai tempi, senza però dimenticare stile ed eleganza. Non abbiamo mai seguito i trend della moda in modo impersonale, li abbiamo metabolizzati e resi nostri, imparando ad esprimere il nostro messaggio e il nostro stile in ogni tempo. La regola fondamentale è sempre stata quella di non seguire gli eccessi, di essere moderati e sobri, mai sopra le righe.

In più c’è la nostra completa attenzione al cliente, con il quale si crea un profondo legame di fiducia, che non abbiamo mai tradito. Noi siamo sempre pronti ad accogliere in negozio il cliente e a rispondere alle sue esigenze; ma siamo anche sempre presenti per una chiacchiera e un buon caffè insieme: il cliente da noi non si sente mai obbligato all’acquisto.

 
 
 
 
 
Visualizza questo post su Instagram
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

Un post condiviso da E. Marinella Napoli (@emarinella)

Quanto è difficile mantenere una dimensione artigianale-sartoriale in un settore, quello della moda, che sembra non smettere di correre, divorato dal fenomeno della fast fashion?

È cambiato il gusto, nel senso che si cerca di essere sempre più innovativi; questo non deve comportare l'abbandono del principio fondamentale dell'eleganza che, nel nostro lavoro, rimane sempre l'unico vero faro di riferimento. Siamo davanti ad una sfida importante: unire l’impegno per sostenere la tradizione, la valorizzazione del saper fare artigiano e la ricerca costante della qualità. Ricerca impegnativa ma che ci permette di mantenere il nostro essere artigianale-sartoriale: il nostro obiettivo è far provare ancora un’emozione al cliente, sin dalla scelta del tessuto.

 
 
 
 
 
Visualizza questo post su Instagram
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

Un post condiviso da E. Marinella Napoli (@emarinella)

Quanto è difficile, invece, innovare per un brand storico come Marinella?

La crisi che l’Italia, e il mondo, ha vissuto e vive ancora, ha, in qualche modo, toccato anche la nostra azienda. Noi, però, siamo ancora una realtà fortunata e positiva; credo che la differenza stia nel fatto che da 109 anni si trasmette accoglienza nei confronti del cliente: non si è mai voluto trasferire il senso dell’incremento e della crescita dei fatturati, ma solo la completa disponibilità nei confronti del cliente. Crediamo che l’essere un’azienda familiare, abbia facilitato l’avvicinarsi dei clienti alla nostra storia: diventano amici, sanno di essere riconosciuti, si sentono parte integrante della E. Marinella.

 
 
 
 
 
Visualizza questo post su Instagram
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

Un post condiviso da E. Marinella Napoli (@emarinella)

Negli anni la maison ha allargato la gamma di prodotti sartoriali: maglieria, twilly, costumi da bagno, borse… Anche per questi prodotti state pensando a una linea progettata all’insegna della sostenibilità? E per la pelletteria?

La E. Marinella, in modo inconsapevole, porta avanti da sempre un’attività sostenibile, come la rigenerazione e il ripristino delle cravatte per i suoi clienti: per noi è un servizio in più che, di fatto, si traduce in ridare vita ad un oggetto, prolungandone la vita e quindi, evitando sprechi inutili.

Oggi, in modo più strutturale e consapevole, stiamo portando avanti una serie di progetti: primo fra tutti il progetto che possiamo definire pilota in collaborazione con Orange Fiber, un’azienda siciliana, che ha brevettato e produce il primo tessuto al mondo sostenibile da agrumi. Il tessuto prodotto ha una texture impalpabile, setoso al tatto ed è pensato per rispondere alle esigenze di innovazione e sostenibilità della moda, interpretandone la creatività. Poi una collezione di occhiali sostenibili in edizione limitata e numerata, realizzati in bio-acetato, materiale biodegradabile e riciclabile al 100%, in collaborazione con TBD Eyewear, brand di occhiali fatti a mano in Italia.

 
 
 
 
 
Visualizza questo post su Instagram
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

Un post condiviso da E. Marinella Napoli (@emarinella)

Un’ultima domanda: per ora si tratta di una capsule collection, un’edizione limitata: è in programma il mantenimento di prodotti come questo?

Ci troviamo in una fase iniziale, da poco abbiamo intrapreso questa strada e stiamo muovendo i primi passi. È per noi necessario comprendere come la sostenibilità può essere adattata alla nostra realtà, artigianale e familiare. Facciamo passi in avanti, guardando al futuro sostenibile, sempre però con un occhio al passato, tutelandone i valori che hanno contribuito alla nostra crescita.

 

 

Foto di E. Marinella