Khloé è la ribelle di casa, la terza sorella un po' anticonformista e edgy. A differenza delle sue due sorelline perfettine tutte casa e set fotografici patinati, Khloé ha sempre condotto uno stile di vita un po’ più alla ‘ndo cojo cojo, come direbbe un raffinato membro dell’Accademia della Crusca.
Nata sotto il segno del Cancro nel 1984, Khloé, terza in linea di successione all’eredità di mamma Kris e papà Rob, ha già vissuto molte vite diverse. Sorella affettuosa, mamma di una splendida bimba, divorziata, sedotta e abbandonata dal padre di sua figlia, ma anche imprenditrice e personalità televisiva. Andiamo con ordine.
Khloé nel 2007 viene arrestata per guida in stato di ebbrezza. Un anno più tardi deve presentarsi in tribunale, e da lì nasce l’iconico siparietto con Kris e Kim. A bordo di un van che porta la famiglia verso il palazzo di giustizia, Kim comincia a farsi dei selfie. Kris, visibilmente irritata nonostante gli occhialoni a mascherina, la rimprovera, dicendole di mostrare un po' di compassione per la sorella. Dal canto suo, Khloé invece asseconda la sorella e si mette in posa simulando di strozzare sua madre, con uno sguardo da pazza, e si fa fare delle foto divertenti da Kim.
Risultato? Qualche ora dopo Khloé verrà condannata a trenta giorni di carcere, ma vi sconterà solo due ore per “sovraffollamento” (mettere molte più virgolette).
Un po' sopra le righe, è stata anche co-conduttrice di X Factor, concorrente della versione VIP di The Apprentice, protagonista con l’ex marito Lamar Odom, cestista dei Lakers, di una serie interamente dedicata a loro due.
Dopo il burrascoso divorzio, Khloé si mette con un altro giocatore di basket (lei e Kendall hanno un’ossessione per i cestisti si vede), tale Tristan Thompson, aitante manzo che gioca a Cleveland. Khloé è disposta a tutto pur di stare con lui, anche a trasferte continue che lo portano dall’assolata costa californiana al nebbioso stato dell’Ohio. Rimane anche incinta di quello che diventa a tutti gli effetti l’uomo della sua vita.
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Peccato che nelle loro magioni di Calabasas bazzicasse un’altra giovane donna amante dei cestisti, e cioè Jordyn Woods, migliore amica di Kylie. Jordyn e Tristan pare proprio avessero un affair che durava da un po', venuto fuori mentre Khloé era prossima a partorire.
Jordyn è stata allontanata, e Khloé ha chiamato la figlia True, super mossa mediatica un po' shady ma anche molto giusta. La bimba rappresenta però la sua rinascita all’insegna della verità e dell’autoconsapevolezza.
Khloé diventa tutta un mantra e una sessione di spinning, si sveglia alle quattro e mezza del mattino e posta frasi motivazionali su Instagram. Nel frattempo, lancia un nuovo format televisivo, "Revenge Body with Khloé Kardashian", in cui aiuta delle donne non più in forma a riacquistare forza e sicurezza in se stesse.
Ha appena collaborato con Good American e per il suo compleanno si è regalata una linea di bikini in collaborazione con il brand.
Certo, non si capisce bene quale sia la sua vera faccia, sempre truccatissima o piallata da photoshop, però amiamo la parabola di Khloé. Un po' truzza, molto selvaggia, ma forte e resiliente.
Un grande in bocca al lupo Khloé, tu sì che ci insegni a stare al mondo.
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