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She Rules / May Edition: Marta Matilde Favilli

@martilde.f

Di

Marta Matilde è una giovane imprenditrice. Personalità forte e sorriso sincero è membro del collettivo femminile Virgo.

Su Instagram @martilde.f, la protagonista di Maggio ci ha raccontato chi è, dove vuole arrivare e quali sono le sue speranze per il futuro. 

 

Raccontaci di te e di cosa fai nella vita.

Sono Martilde, ho 27 anni e da 8 vivo a Milano, città in cui mi sono trasferita per studiare Fashion Business.  Arrivata in questa metropoli, sin da subito sono rimasta affascinata dalle molteplici realtà indipendenti fondate e composte interamente da giovani con il desiderio e l’energia di diffondere i propri valori e il proprio talento. Parlo principalmente dei collettivi di giovani creativi e/o di persone che condividono gli stessi ideali e che hanno la voglia di impegnarsi a rendere Milano una città più attraente e dinamica.

Io stessa faccio parte, con orgoglio, di Virgo, un collettivo prevalentemente al femminile, che promuove messaggi positivi di self-confidence e women empowerment.  L’esperienza in Virgo mi ha permesso, negli anni, di formarmi a livello personale aumentando la sicurezza nelle mie capacità al punto da spingermi, dopo svariate esperienze lavorative da dipendente, a voler intraprendere la carriera di “piccola imprenditrice”.

Da quasi un anno gestisco L’Altro Tramezzino, una start up gastronomica che ben rappresenta le mie origini veneziane, territorio in cui il tramezzino, appunto, è un alimento fortemente tradizionale.  

Cosa cerchi di veicolare attraverso i social?

Il mondo dei social ha per me il ruolo di “altoparlante” dei miei ideali e del mio gusto personale. Sul mio feed amo condividere esperienze personali, siano esse viaggi, ricordi, libri letti e persone parte della mia vita. Ritengo che Instagram, se usato razionalmente, possa essere un potente strumento di connessione tra gli individui e un canale democratico di libera espressione (o quasi).

Cos’è per te il femminismo moderno?

Parlare oggi di femminismo è anzitutto l’essere giunti al superamento del timore di utilizzare liberamente questo termine. Oggi, finalmente, molte donne (e anche qualche uomo) sono attiviste nel promuovere una realtà più equa, in cui le donne possano avere pari opportunità e degno trattamento in ogni contesto della società.

Gran parte del merito va ai social per aver trasmesso i messaggi positivi di personaggi influenti molto più velocemente rispetto ai mezzi di comunicazione tradizionale, potendo raggiungere così ragazze in tutto il mondo in maniera diretta. Per questo motivo credo che il “tema” del femminismo sia destinato a essere sempre più presente nei pensieri delle persone con la speranza che la società arriverà presto ad adattarsi alle nuove, irrompenti esigenze.

Tre cose che vorresti assolutamente fare nel più breve tempo possibile.

Aprire un secondo punto vendita della mia start up, L’altro Tramezzino, continuando a promuovere il nostro prodotto e la nostra filosofia che sposano ideali di alta qualità degli ingredienti e di sostenibilità dei processi e dei materiali di packaging.

Scoprire i profumi e i colori della Provenza, in un road trip verso i Paesi Baschi.

Riprendere a suonare il pianoforte. Una cosa bellissima che ho abbandonato troppo presto e che mi aiuterebbe a rilassarmi e concentrarmi.

Cosa farai tra 10 anni?

Tra 10 anni mi immagino come donna indipendente, soddisfatta del mio percorso personale e professionale. Spero di avere “una stanza tutta per me” (citando la leggendaria Virginia Woolf, grande esempio femminista), in cui potrò passare del tempo solo con me stessa.

Sogno una vita serena e a contatto, costantemente, con la natura.

In bocca al lupo Martilde <3  

Clicca qui per scoprire lo scorso appuntamento del mese con She Rules.

 

CREDITS:

Photography: Lorena Florio

MUA: Cinzia Trifiletti

Thanks to: LogosPR, Domingo Communication, Attila&Co, Blue Distribution, Hub, adidas  

Look 1

Dress: Zara

Socks: Hysteria

Sneaker: Fiorucci x adidas

Sunglasses: Etnia Barcelona

Scrunchies: Primark

Look 2

Polo: Minimum

Dress: Ottod'Ame

Sneaker: Converse

Bag: Ioanna Solea

Sunglasses: Etnia Barcelona

Hat: Atome

Look 3

Jacket and skirt: Gianluca Capannolo

Sunglasses: Komono

Socks: Hysteria

Shoes: Chie Mihara

Bag: Il Bisonte

Tee: Fiorucxi x adidas

Hair pin: Primark

Look 4

Body: Lazy Oaf

Collant: Gianluca Capannolo

Shoes: Ottod'Ame

Headband: Il Bisonte

Hat: Stussy

Pouch: Ottod'Ame

Look 5

Dress 1: Seventy

Dress 2: Stussy

Shoes: Zara

Sunglasses: Komono

Foulard: Stylist Archive

Look 6

Trousers: Lazy Oaf

Tee: Obey

Sweatshirt: Carhartt

Boots: Unisa

Hair Pin: Primark

Bag: Fiorucci x adidas

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