Farsi lasciare in dieci giorni è possibile, come nel film con Matthew McConaughey e Kate Hudson? Può bastarne anche uno solo se si sa come agire. Niente apprezzamenti espliciti verso altre persone, discussioni stupide o pesanti critiche a parenti e amici: si avvicina San Valentino e la festa degli innamorati con il regalo giusto è l’occasione adatta per rompere una relazione che si trascina senza più slancio.
Precisiamo: si tratta di una provocazione ironica e, ça va sans dire, non esistono regali universalmente sbagliati da far scappare a gambe levate chi li riceve. Però esistono i gusti e le aspettative, così come esiste chi a San Valentino ci tiene e lo considera un momento importante da trascorrere con il proprio partner per rinnovare una promessa d’amore, scambiandosi un sentito pensiero.
Ecco allora 5 regali utili per farsi lasciare a San Valentino, secondo noi.
Prodotti per il corpo
Il 14 febbraio ricevere in dono un set di bagnoschiuma e shampoo dei Tesori d’Oriente potrebbe essere una sorpresa non proprio gradevole perché poco ricercata e a buon mercato. Un po’ come ammettere il proprio disinteresse. C’è poi il rischio concreto che il non detto: “Lavati!” rimanga a sedimentare nella testa di chi scarta questo regalo per giorni, fino a risuonare come un insulto bell’e buono. E chi si è visto s’è visto.
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Regali della zia
Le varianti di questo tipo di regalo sono diverse e possono rientrare tutte nella categoria regali-della-zia a Natale come un pigiama particolarmente brutto, dei calzini color topo o dei volgari pantaloni di tuta. Magari erano proprio quello che serviva al vostro armadio, ma forse non faranno decollare la vostra relazione.
Vacanze in campeggio
A caval donato eccetera eccetera, tantopiù se si parla di un viaggio, ma conosco personalmente molto bene diverse persone che a una prospettiva del genere preferirebbero un’estate di solo lavoro. A Roma. Con 40 gradi. E forse considererebbero seriamente di mollare i propri fidanzati per qualcuno che apprezzi le comodità della vita. Evitate invece il glamping. Il rischio che piaccia c’è.
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Abbonamento in palestra
Si sa quanto costano ormai gli abbonamenti a una buona palestra. Tuttavia il messaggio passivo-aggressivo di un regalo del genere al proprio partner a San Valentino non dovrei spiegarvelo io, però suona più o meno come un ultimatum per la forma fisica del destinatario. Comprensibile quindi che dopo il sollievo per i soldi risparmiati scatti anche il benservito. Stesso discorso, o forse peggio, anche per i voucher per i centri estetici.
Lo stesso dello scorso anno
Per chi vuole farsi scaricare ma non ha idee originali o sicure per irritare il proprio lui o la propria lei la soluzione è a portata di mano: basta regalare la stessa identica cosa dell’anno precedente, meglio se già bruttina e insignificante. Se lo scorso San Valentino non avevate regalato nulla potete pensare di perseverare su questa strada – soprattutto nel caso l’altro ci tenga molto – oppure ritornare al primo consiglio di questa lista.
Ovviamente se i vostri partner sono persone molto ironiche o particolarmente appassionate a viaggi in tenda, palestra o bagnoschiuma sentitevi liberi di usare questi consigli anche se non volete necessariamente diventare single.
Fateci sapere!
PS: se invece si vuole optare per un degno regalo e continuare la relazione in corso, ecco qualche opzione Natura
Tutte le proposte del brand sono sul sito naturaselection.com
Illustrazioni di Gloria Dozio – Acrimònia Studios
Foto – Natura Press Office