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Pride 2021: quando i brand abbracciano la comunità LGBTQI+

Tempo di lettura: 4 min.

L’arcobaleno è ormai entrato nel nostro immaginario collettivo e nella vita di tutti i giorni: i nostri brand preferiti hanno abbracciato la causa, con un impegno reale

Giugno è un mese decisamente speciale e pieno di colori. I colori della natura estiva che tornano ad esplodere vividi, ma anche i colori rainbow della bandiera che rappresenta l’orgoglio LGBTQI+: siamo ufficialmente entrati nel mese del Pride.

L’origine di questa ricorrenza fa parte della storia: nella notte tra il 27 e il 28 giugno 1969, la polizia irrompe al Stonewall Inn, un bar gay nel Greenwich Village di New York, per disperdere i clienti, ma la comunità si ribella. Questo avvenimento scatena i moti di Stonewall, che vedono sorgere la resistenza della comunità e offrirà la spinta necessaria alla nascita di associazioni e movimenti di liberazione.

Il Pride, che fino a qualche tempo fa era un evento di “nicchia” è ormai entrato nel mainstream: perché si parla di più, perché si è stufi di nascondersi, perché i tempi cambiano, ci sono più diritti e una maggiore rappresentazione.

Allora avviene un fenomeno bizzarro, che probabilmente fino a qualche tempo fa sarebbe sembrato incredibile: arriva giugno e tutti i loghi si vestono di bandiere arcobaleno. Ma basta davvero un po’ di colore per dimostrare vicinanza a una causa?

Sicuramente non c’è nulla di male nell’offrire rappresentazione a un gruppo che fino a ieri era ignorato, anzi. Ma la situazione non può certamente definirsi rosea, con casi di discriminazione e violenza ancora tristemente all’ordine del giorno e un DDL Zan che ancora galleggia nell’ignoto (verrà mai approvato? Attendiamo il nostro destino). Dunque scopriamo alcuni brand che oltre ad abbracciare l’estetica, fanno qualcosa di concreto per la causa.

Le mitiche Converse, il brand di scarpe più amate dai ccciovani, hanno presentato la loro sesta collezione dedicata al Pride: creata in collaborazione con un gruppo di artisti Caleb, Rocio, Tereza, Ty e Xandro, che hanno infuso le loro storie personali in modelli coloratissime, con suola arcobaleno e grafiche che sono un’esplosione di gioia.

I ricavati delle vendite andranno ad associazioni con cui Converse collabora ormai da tempo: It gets better Project, Bagly, Out MetroWest e Ali Forney Center.

 
 
 
 
 
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A ognuno il suo stile: COS sostiene i diritti rainbow con il suo inconfondibile mood minimalista e pulito. Il brand ha realizzato insieme  all’artista Coco Capitàn una capsule di t-shirt e tote bag in cotone organico, caratterizzate da scritte minimal e da un delicato logo arcobaleno.

I proventi verranno donati a Kaleidoscope Trust, associazione che si occupa dei diritti umani LGBTQI+ nei paesi in cui vengono calpestati.

 
 
 
 
 
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Quando la tua madrina è Cara Delevingne il successo è assicurato: l’attrice e icona queer ha firmato con Puma la Forever Free Pride Collection, che comprende capi sportivi unisex e accessori dalle grafiche decisamente graffianti. Parte dei ricavati andrà alla Cara Delevingne Foundation, parte del Giving Back Found, che sostiene le charities arcobaleno nel mondo.

 
 
 
 
 
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Calvin Klein ha lanciato un vero e proprio progetto, #proudinmycalvin, con protagonisti illustri della comunità LGBTQI+ come Stella Maxwell e Nathan Westling, ritratti e ripresi con i capi della collezione Pride, che uniscono l’inconfondibile stile del brand e un mood rainbow.

Con ciò il brand sostiene varie associazioni di spicco tra cui il Trevor Project, la più grande organizzazione per la prevenzione dei suicidi tra i giovani LGBTQI+, L’ILGA (International Lesbian and Gay Association), il Transgender Legal Defense and Education Fund e il National Pulse Memorial & Museum, creato dal proprietario del locale gay Pulse, dopo la sparatoria del 12 giugno 2016 a Orlando, in Florida.

 
 
 
 
 
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Per la serie glam che più glam non si può, anche Versace partecipa al mese del Pride, con l’aiuto della mitica, iconica Lady Gaga (ci sono poche cose più favolose di questa): il brand ha messo all’asta una giacca di pelle indossata dalla pop star durante uno dei sui tour e i proventi andranno alla Born This Way Foundation.

All’associazione della Germanotta andranno anche parte delle vendite di una t-shirt e di un berretto con logo Versace arcobalenoso, realizzati per l’occasione.

 
 
 
 
 
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Infine segnaliamo una bella iniziativa che ha colori italiani: Tangle Teezer lancia la campagna #powertobeme sul suo profilo Instagram: collaborazioni con attivisti, sondaggi e idee per coinvolgere la community e vivere al meglio il mese del Pride.

Inoltre per ogni spazzola color arcobaleno Pride Power Compact Styler acquistata sul sito www.adiflagstore.it verrà devoluto 1 euro a Casa Arcobaleno, un progetto milanese della cooperativa Spazio Aperto Servizi, che accoglie giovani LGBT+ in difficoltà.

 
 
 
 
 
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150 150 Francesca Parravicini
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