Declinato in diverse accezioni
La New York Fashion Week è conclusa, la prima delle quattro settimane della moda che ci accompagneranno durante questo mese, alla scoperta dei trend FW20/21. Quest’anno le passerelle newyorkesi hanno aperto le danze con il botto grazie alla sovrapposizione con la notte degli Oscar, evento che ha convinto alcuni brand a spostare il loro show a Los Angeles. Primo di questi Tom Ford, che ha unito la sua passione per la moda a quella per cinema per creare una sfilata glamour e sensazionale.
Ma qual’è il capo icona che accomuna i brand della New York Fashion Week?
Il signor trench, un capo dall’animo londinese ma adatto dalla città alla campagna. Anche se questo capo ha preso piede nei primi anni del ‘900, grazie alla maison inglese Burberry, le sue origini risalgono a molto tempo prima. Questo capo veniva utilizzato durante la guerra dai soldati in trincea per proteggersi dalla polvere e dalle intemperie; il termine inglese ‘trench coat’ significa proprio ‘cappotto da trincea’. Successivamente, dai primi trench di Makintosh ai noti di Thomas Burberry, questo capo ha acquistato sempre più notorietà, diventando un evergreen da tenere nell’armadio e sfoggiare nelle sue nuance più bizzarre, partendo dal classico color beige.
Durante questa NYFW sono molti i brand che hanno riproposto il classico trench in varianti cool e di tendenza: Longchamp propone un trench coat imbottito e spalmato che attira l’attenzione con il suo color rosso vivo in contrasto al nero degli accessori e del collo in montone. Destrutturato è quello di Monse che sfila con un trench apparentemente classico ma con la parte superiore spezzata ed unita ad un blazer a quadri molto english. Opposto a quello di Tom Ford che, in un’ottica Holliwoodiana, lo rende un capo accattivante e moderno, una via di mezzo tra un cappotto ed un impermeabile da star del cinema. Self-Portrait propone il classico trench per andare in ufficio ma in materiale tecnico e lucido, in modo da smorzare la serietà del capo rendendo chi lo indossa professionale ma glamour. Infine Rag & Bone con un impermeabile quadrettato oversize e con una cinta stretta in vita, morbido e moderno nella sua classicità.
Da tener d’occhio Zimmermann sta diventando un brand sempre più conosciuto ed apprezzato: dall’Australia all’America è sempre più richiesto e per questa stagione anche loro hanno voluto proporre i trench coat. Lunghi e con fantasie fiabesche si muovono leggeri e fluidi, conquistando gli occhi degli spettatori che per la prossima stagione potranno indossare trench invernali vivi e pieni di colore.