Come un divorzio mediatico può far riflettere
Francesco Totti e Ilary Blasi, un grande amore cominciato con un “sei unica” e finito con un “dove sono i miei Rolex?”.
Da quando prima i rumors e poi la notizia ufficiale della separazione dei beniamini romani ha preso posizione su copertine e intere pagine dei giornali di gossip, nessuno si è ancora fatto una ragione dell’accaduto.
I romani (e romanisti) inguaribili romantici per natura hanno passato diverse fasi emozionali nell’apprendere la notizia: dalla delusione, nessuno se lo sarebbe mai aspettato da una coppia tanto iconica e apparentemente consolidata, alla volontà d’informazione derivante dai tanti cavilli intrinsechi nella separazione stessa.
Visualizza questo post su Instagram
L’ultimo processo, avvenuto venerdì 11 Novembre presso il tribunale romano in Viale Giulio Cesare, si è sintetizzato in un incontro tra i due, accompagnati dai rispettivi legali, rispetto alla famosa questione borsette firmate e Rolex.
Non sono trapelate notizie specifiche rispetto all’esito e Totti e Blasi non hanno rilasciato alcuna dichiarazione in merito ai media. Ma la vera domanda è: stiamo davvero parlando di borse e orologi?
Sarà banale, sentimentale e via dicendo, ma queste argomentazioni non hanno nulla a che vedere con l’amore. Nemmeno con un amore giunto al termine. Davvero due persone che si sono volute bene, che hanno costruito una famiglia, che hanno fatto sognare milioni di persone hanno intenzione di chiudere una relazione parlando di questo?
Visualizza questo post su Instagram
Il successo è un’arma a doppio taglio, specialmente quando si viene dal niente. Bisogna saperlo fronteggiare e l’arrivo della tanto desiderata occasione della vita non è per tutti un bene. Può offuscare quelle che sono le vere priorità, può offuscare quello che conta davvero e può rischiare di offuscare persino le persone alle quali si è sempre stati legati.
Il termine di un matrimonio in generale non dovrebbe mai finire in maniera indegna. Lo spegnersi di un amore è parte dell’amore stesso e la cura di una situazione di crisi determina una cura verso se stessi. Il sentimento finisce, ma il suo ricordo dovrebbe poter permanere positivamente oltre il tempo.
Borsette e Rolex non dovrebbero rimanere l’ultima (o una delle ultime) questione di cui discutere, su cui accordarsi. C’è chi dice che anche questo genere di notizie faccia comodo alla fama della coppia, ma il “purché se ne parli” non è in tutti casi l’arma vincente.
Visualizza questo post su Instagram
La società dei titoli che fanno notizia è riuscita a rendersi padrona di una coppia considerata invincibile, intramontabile e incorruttibile. Il capitano giallorosso è uno che ha rifiutato contratti non rifiutabili per l’amore della maglia. Questo rendeva la sua persona irrealisticamente magica.
Ma anche i miti sono umani e forse dopo la delusione romani e romanisti dovrebbero accettare che anche i capitani a volte possono perdere la rotta.
Photo by gaspar zaldo on Unsplash