Dicono che la moda sia un ciclo continuo che si ripete. Tutto quello che è diventato un must have prima o poi ritorna (o è già tornato) più forte di prima e magari con un tocco di contemporaneità.
Per questo, vogliamo ripercorrere la vita di tre bag che sono diventate un immancabile cult da tenere nell’armadio, perché non si sa mai che qualcuno le rilanci e ci troviamo impreparate.
L’intramontabile Baguette di Fendi
Questa borsa è diventata, in soli 15 anni dalla sua nascita, uno degli accessori di moda più desiderati e celebrati al mondo.
La semplicità della sua forma, è riuscita a contraddistinguersi tra tantissimi modelli proprio per la silhouette estremamente basic. Comoda, confortevole, da tenere sulla spalla o sotto il braccio. Dalla versione mini a quella large, in tessuto, in pelliccia, logate o con applicazione, ce ne sono davvero tantissime tra cui scegliere.
Una buona dose di fortuna per questa borsa è stata essere una grande protagonista insieme a Sarah Jessica Parker della serie tv “Sex and the City”.
La nostalgica Nylon Mini Bag di Prada
Tra gli anni ’90 e inizio ‘00 arrivarono le iconiche borse in Nylon di Prada. Questo materiale ha reso unico il DNA del marchio trasformando la sua anima in un perfetto connubio tra industrial e lusso.
Una shoulder bag versatile, estremamente semplice e pronta all’uso grazie alla cerniera che ripercorre timidamente l’apertura. Ovviamente il nylon è il protagonista assoluto, dalle tonalità nude alla più classica con la sua declinazione in nero. Il piccolo triangolo centrale con il logo è, ovviamente, immancabile.
La scultorea NéoNoé di Louis Vuitton
Una shoulder bag diversa dalle altre a partire dalla tracolla più lunga e regolabile. La sua forma semplice ed al contempo innovativa la rende una borsa a secchiello molto capiente.
Questo esclusivo modello è stato realizzato nel lontano 1932 da Vuitton per riporvi le delicate bottiglie di champagne.
Una borsa pratica che grazie alla sua silhouette d’avanguardia ha dato vita ad un modello eterno per la Maison. Per questo, oltre alla sua classica versione monogram, è stata rivisitata in moltissime versioni.
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