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NOSTALGIA BOX: Gli amici di papà (Full House)

nostalgia

E un sequel che ha dato gioia dopo 21 anni

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Gli amici di papà (Full House) è una sit-com americana trasmessa dal 1987 al 1995, in assoluto un cult televisivo. Per chiunque di voi nato a cavallo tra gli anni ’80 e ’90 sicuramente la felicità e la semplicità di Full House sarà un piacevole ricordo.

La serie tv deve il suo gran successo non solo alla naturalezza della sceneggiatura ma anche alla simpatia e alla genuinità dei protagonisti. I personaggi in continuo cambiamento e in continua crescita hanno reso il tutto più facile e mai noioso.

 
 
 
 
 
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Gli amici di papà racconta le vicende della famiglia Tanner, composta da Danny e le sue tre figlie DJ, Stephanie e Michelle. La prima stagione vede il giovane Danny vedovo e costretto a dover chiedere aiuto al suo migliore amico Joey e a suo cognato Jessie. E’ proprio così che inizia la fantastica avventura con questa famiglia non convenzionale, Jessie e Joey si sarebbero dovuti fermare solo per qualche mese ma, per nostra fortuna, i mesi sono diventati anni.

Una storia che è durata 8 stagioni e 192 episodi. Negli anni abbiamo visto le tre bambine diventar delle ragazze e infine delle giovani donne, lo zio Jessie mettere la testa apposto e sposare una gran donna, Becky, Joey proseguire la sua carriera da comico e Kimmy Gibbler, l’invadente migliore amica di DJ, continuare ad essere invadente.

Ma come tutte le cose belle prima o poi si arriva alla fine. Dopo ben otto anni Gli amici di papà giunge al termine lasciando agli spettatori solo un malinconico e dolce ricordo di quella famiglia che per molto tempo li aveva accolti nella loro casa con la famosa frase “la porta è sempre aperta” .

A levare il senso di malinconia negli spettatori ci hanno pensato i produttori, che nel 2016 a ben 21 anni di distanza hanno dato vita a un sequel firmato Netflix. Gli amici di papà diventano Le amiche di mamma (Fuller House).

Con una trama molto simile a quella originale troviamo la dolce DJ ormai donna e madre a dover affrontare un destino simile a quello che suo padre aveva affrontato vent’anni prima. Vedova del marito si ritrova a crescere i suoi tre figli da sola, ma non per molto. Stephanie e Kimmy decidono di restare da lei per poterla aiutare. Purtroppo però non tutti i personaggi del cast originale hanno preso parte a questa splendida riunione. La piccola Michelle, interpretata dalle gemelle Olsen, infatti ha deciso di rinunciare alla carriera di attrice e di conseguenza a questa splendida opportunità.

 
 
 
 
 
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Guess we know who these two are kissing at midnight! 😘

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Inizialmente il cast non era pronto a rinunciare, molti sono stati gli inviti sia da parte del cast sia da parte della produzione alle giovani attrici, in seguito sono stati inseriti dei riferimenti della nuova attività delle Olsen all’interno di alcuni episodi, citando la loro casa di abbigliamento. Ma tutto ci fa pensare che Ashley e Mary-Kate non sentano la mancanza della famiglia Tanner-Fuller quanto i loro co-protagonisti.

Purtroppo l’assenza della piccola Michelle nella serie si fa sentire, tutti ricorderemo la sua citazione più famosa “ce l’hai fatta dudolo” (you got it dude) che ci ha fatto ridere e innamorare dell’attrice.

Per non parlare poi della presenza costante di Danny, Joey, Jessie e Backy che nel sequel appaiono solo in occasioni di riunioni di famiglia o di festività.

 
 
 
 
 
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This moment. 💛💍

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Per fortuna la presenza dell’ormai cresciuta Kimmy Gibbler rende Le amiche di mamma il più simile possibile all’originale. Nonostante ormai sia una donna e una madre il suo carattere fuori dagli schemi e sopra le righe è rimasto lo stesso.

Nonostante ci siano alcune differenze tra la serie originale e il sequel Le amiche di mamma è una serie molto bella che va a colmare quel vuoto che la famiglia Tanner aveva lasciato in noi nel 1995. Una famiglia che ci ha insegnato ad amare, ad apprezzare le persone per quello che sono ma sopratutto che i cambiamenti fanno bene e sono necessari per crescere ed andare avanti.