Kendall Jenner svetta fra le sue sorelle, ma tipo letteralmente. Splendida ragazza di quasi un metro e ottanta, ovviamente per lei vale già l’equazione “altezza mezza bellezza”, fortunosamente ereditata dal papà Bruce, ora Kaitlyn.
Fra tutte le sue amate sorelle, è quella che si è creata apparentemente la carriera più sofisticata e snob. Top model apparsa sulle cover di magazine come Vogue e Love, testimonial di brand come Calvin Klein, Versace, Longchamp, ha chiuso anche una delle patinatissime sfilate di Chanel indossando niente po’ po’ di meno che l’abito da sposa, un meraviglioso tailleur disegnato da Kaiser Karl (sembra esserci un destino modaiolo per i nomi che iniziano con la K).
La sua falcata è stata spesso oggetto di critiche, così come le sue cover spesso piuttosto insulse (la sua faccia imperturbabile non sempre va di pari passo con il sogno couture). Eppure continua imperterrita ad essere amica di Riccardo Tisci e a comparire sulle gigantografie di Piazza del Duomo o Times Square.
Sappiamo tutti che Kendall è raccomandata, però insomma, non vogliamo essere troppo dure con lei. Il suo lavoro di modella è onesta manovalanza, talvolta anche piuttosto interessante, come nel caso dell’onirica copertina di Vogue Italia del febbraio 2019.
Il problema sono le sponsorizzazioni di contorno su Instagram, dove si svende come una #influènzer qualunque. Se non è quella specie di utensile medievale per sbiancarsi i denti, sono i prodotti di bellezza di una marca da drugstore a stelle e strisce. In un video promozionale GIURA di essersi curata l’acne, problema che la rendeva molto insicura, a furia di usare detergente e crema da sei dollari e novantanove. "A’ Kendall, te piacerebbe!".
Questi momenti così ipocriti ci fanno un po’ storcere il naso, ma fortunatamente fra un #ad e l’altro, sul suo Instagram troviamo anche alcune foto molto artistiche della sua vita bling bling, intervallata da attimi di pace nell’assolata California. Tutte occasioni perfette per farci vedere il suo busto chilometrico ricoperto da succintissimi bikini venduti alla modica cifra di trecento dollari.
Kendall è la più riservata del klan, e se si sa molto sui suoi outfit irragionevolmente costosi (@kendalljennercloset docet), si sa invece molto poco della sua vita privata. Sappiamo che le piace il basket, e per proprietà transitiva le piacciono i cestisti, che ha frequentato per lungo tempo, vedi Ben Simmons. A un certo punto pareva fosse scattato un mezzo flirt con il fratellino delle sue amiche Hadid, Anwar. I due si stavano fumando una canna in un ristorante, un momento molto romantico e genuinamente californiano. Poi c’è stata la parentesi Harry Styles, che ha firmato dei pezzi a lei dedicati nei suoi due CD da solista (per semicitare Pretty Woman, quella gran culo di Kendall riesce anche a farsi dedicare le canzoni). Adesso pare proprio che stia con Fai Khadra, mega bono supremo che fa un po’ tutto e un po’ niente nel campo della musica, beato lui.
E ora l’annosa questione: Kendall è ancora come mamma l’ha fatta o è andata a farsi un giro con le sue sorelle dal chirurgo plastico, così giusto per provare? Crediamo proprio si tratti della seconda opzione, considerati gli zigomi più affilati della katana di Kill Bill. Sicuramente lei e le sorelle sono poco ecofriendly con tutto quel botox in corpo, quindi io personalmente, non me la sentirei di sorbirmi della paternali sulla sensibilizzazione ambientale da loro.
Kendall è la nostra unbothered queen, la più scazzata delle sorelle, forse una delle più cool. Verdetto: Kendall insegnaci a conquistare i pischelli e gli stilisti.
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