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Intervista al team di Agenzia Stanca: la pagina Instagram che con il suo piglio tragicomico ha fatto impazzire gli addetti ai lavori

I retroscena dietro il successo

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Per gli insider è diventata prassi: @agenziastanca posta un contenuto su IG, qualcuno lo reposta, qualcuno lo condivide privatamente, qualcuno lo commenta taggando i colleghi, qualcun altro lo stampa e posiziona davanti al pc per sdrammatizzare e ricordarsi che “non stiamo salvando il mondo”.

Abbiamo intercettato il team degli “stanchi” per cercare di capirne qualcosa in più e sperando in qualche spoiler su nuovi progetti. 

 
 
 
 
 
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Ciao, come nasce l’idea, da chi? Quante persone fanno parte del team?

L’idea nasce a marzo 2021, durante il secondo lockdown, da una persona che lavora in agenzia di comunicazione da anni. L’intuizione è venuta quando, dopo mesi passati in smartworking, ci si è accorti che certi modi di dire e termini facevano parte di un linguaggio comune nel mondo della comunicazione. Aggregarli all’interno di un contenitore umoristico e ironico sembrava la soluzione perfetta.

C’è un po’ di cultura “Boris”iana, per coniare un nuovo termine, in Agenzia Stanca. Quanto è forte l’influenza che serie TV o altre forme di satira sulla società delle performance hanno esercitato sul progetto?

Funziona esattamente come funziona nell'advertising: tutto ciò che ci circonda influenza la community. Dalle Serie TV, a TikTok, ai trend e meme del momento. Poi, quello che accade “fuori” (anche se in realtà siamo sempre catapultati dentro uno schermo) viene interpretato da chi ha la direzione creativa del progetto.

Il libro “Ti metto nel loop”, che ammetto di non aver ancora letto, è edito da Mondadori. Come si passa da una pagina Instagram ad un libro promosso da un colosso editoriale? La realtà ha soddisfatto le aspettative o le ha superate?

Grazie per la sincerità 😂. Mondadori Electa è alla continua ricerca di format editoriali su cui costruire uno storytelling e Agenzia Stanca si prestava perfettamente. Li ringrazio tantissimo perché hanno creduto nella community a pochi mesi dalla sua nascita (il contatto è avvenuto in estate 2021).

In realtà invito a leggerlo perché è un racconto leggero, fa sorridere e racconta di spaccati di vita d’agenzia senza entrare però troppo nel dettaglio dei personaggi. Per ora…

 
 
 
 
 
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Shopper stanca, poster stanchi, calendari stanchi: un merchandising fatto e finito. Qual è il prossimo passo? Un film? 

Appunto! Top secret! 

Una domanda che non vi hanno mai fatto?

Qualcuno ha mai chiesto di lavorare per Agenzia Stanca? La risposta è sì, spesso! 

La frase stanca che ti/vi piace di più?

Questa domanda è bellissima perché, in fin dei conti, la pagina è divertente anche per chi la gestisce. Personalmente tutte quelle che si leggono con un’intonazione specifica. In questo momento, per esempio “uellaaa mezza giornata oggi?” è una delle mie preferite!

 
 
 
 
 
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Cosa succederà domani in agenzia?

Risponderei più in comunicazione: ci sarà un cambio generazionale molto visibile. Oggi ci capita ancora di fare consulenza con clienti (e colleghi) “vecchia scuola” e il distacco si avverte perché non sempre hanno la dimestichezza con nuovi mezzi, nuovi linguaggi e nuovi format: “quanto costa un influencer più o meno?” ne è la riprova. 

Quando i Millenials saranno i nuovi Boomers, ci sarà più prossimità con la Gen-Z. Perché, anche se ci prendono in giro, siamo la generazione di mezzo che, quindi, riesce ad avere una visione integrata e più ampia. Penso che sia uno dei punti di forza, tra l’altro, della pagina.

Image Agenzia Stanca