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Identikit di un’adolescente di oggi

Cosa è cambiato dagli anni 2000?

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Abbiamo incontrato (virtualmente) una sedicenne del 2021. Ci ha raccontato la sua prima crush, il suo tormentone dell’estate e la sua personale percezione del futuro. Emma, di Roma, non ha peli sulla lingua e la fa molto più semplice di quanto sembri…

Ciao Emma, descriviti in una frase…

“Sweet but psycho”. Le mie amiche mi descrivono come una persona buona. È difficile che faccia qualcosa di cattivo a qualcuno… Allo stesso tempo, però, tengo molto al mio lato folle: mai privarsi di fare qualcosa quando si ha voglia di farlo.

È vero quello che si racconta su di voi? Fissi davanti agli smartphone, incapaci e soprattutto svogliati nell’interazione con il resto del mondo?

Sì, in parte è vero. Ma non farei di tutta l’erba un fascio… quando siamo insieme, tra noi, ridiamo e scherziamo. Spesso lasciamo l’iPhone (ndr) in disparte per ore. Siamo dipendenti dai social media, non lo posso negare, ma c’è gente che ci ha costruito un impero. Perché dovremmo farne a meno?

 
 
 
 
 
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Raccontaci una tua giornata tipo.

Prima del virus le mie giornate erano piene di imprevisti. La mattina significava scuola. 6 ore tra chiacchiere, gossip, risate e chat con i miei compagni. Dopo scuola le opzioni erano: allenamenti, studio, shopping con amiche (secondo te quale sceglievo?). Il sabato sera d’obbligo essere nei posti del “casino”Oggi sono tutte uguali. Se non sono a scuola sono a casa. Da un giorno all’altro potrei finire in quarantena e rinchiudermi in camera. Diciamo che non c’è molto da dire…

La nostra prima crush è stata Zac Efron, la tua?

Logicamente Zac Efron, chi è che non ha avuto una cotta per Zac?

La canzone che rappresenta i tuoi anni da liceale?

“I nostri anni” di Tommaso Paradiso.

Il film che rappresenta i tuoi anni da liceale?

Senza dubbio: “La verità è che non gli piaci abbastanza”.

A quanti anni hai avuto il primo cellulare, quale modello avevi e per cosa lo usavi?

L’estate prima di iniziare le medie, quinta elementare, era un Motorola. Lo usavo più che altro per stare su Instagram, che avevo già da un paio di anni, e per chattare su Whatsapp.

Se ti piace qualcuno, come ti muovi?

Non faccio ASSOLUTAMENTE niente… aspetto che faccia lui il primo passo.

Dopo che ha fatto il primo passo?

Non c’è mai la stessa evoluzione di ogni storia. È tutto magicamente in mano al destino…

Ti è mai capitato di tradire o di essere tradita da un’amica?

Tradire mai, essere tradita da un’amica sì. È una delle cose più brutte che ti possano succedere soprattutto se è una delle tue migliori amiche.

 
 
 
 
 
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Come la tua generazione vede e approccia al sesso?

Lo vede come un’esperienza di cui vantarsi. Spesso preso come gioco e spesso senza uso di precauzioni.

Possiamo chiederti perché hai due profili Instagram?

Uno pubblico che uso sempre. Un altro privato dove accetto l’amicizia solo a persone che conosco “realmente”.

 
 
 
 
 
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Si usa ancora il profilo fake con le amiche per spiare senza farsi notare?

Certo, io ne ho più di uno…

Cosa vuoi fare da grande? La vedi così buia come la descrivono?

Se devo dire la verità no, sono una sognatrice e non riesco, o forse non voglio, pensare a un futuro buio. Alla domanda “cosa vuoi fare da grande?” rispondo sempre in modo diverso, per darmi la possibilità di immaginarmi in più vesti.

Che cos’è la felicità per un adolescente nel 2021?

Penso che sia stare con i propri amici. Vederli quando si vuole, anche per un semplice caffè…

 
 
 
 
 
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