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Girl Crush e dintorni: la nuova generazione di artiste K-Pop

Il K-Pop è un genere che ha ormai una risonanza globale, una nuova generazione di artiste che parlano alla nostra sensibilità

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Da ammiratrice della cultura asiatica, sia dal punto di vista che degli usi e costumi sia da quello della pop culture (la mia principale gioia adolescenziale era recarmi dal fumettaro ogni settimana a comprare le ultime uscite dei miei manga preferiti) c'è un fenomeno a cui guardo con grande curiosità, quello del K-Pop.

Il moderno Korean Pop prende forma negli anni '90, ma inizia la sua espansione globale nei primi anni 2000, con l'avvento di band come 2ne1, Girls Generation, Shinee, Big Bang.

Musicalmente il K-Pop è un genere che mescola la musica tradizionale coreana con una quantità infinita di influenze, dall'hip hop alla dance, al jazz al rock, in un ibrido decisamente unico.

Ma uno degli aspetti che trovo più affascinante è il sistema che sta alla base di questo genere: ogni canzone è accompagnata da un vero e proprio concept, che influenza la presentazione, la coreografia, gli outfit, creando una sorta di microuniverso. Gli artisti detti “idol” sono personalità seguitissime, spesso ospiti di programmi tv e format online ad-hoc.

Fino a qualche anno fa era in voga la credenza che i gruppi maschili fossero ascoltati solo dalle ragazze e quelli femminili solo dai ragazzi e di conseguenza gli idol dovevano seguire tutta una serie di stereotipi: i gruppi femminili ad esempio dovevano conformarsi alla tipologia di “fidanzata perfetta”, sorridente, dolce e seducente (ci sono eccezioni ovviamente, ma questa era la tendenza).

Ma la nuova generazione di artiste e di fan del K-pop cercano qualcosa di più di un ruolo prestabilito: in una cultura ancora fortemente sessista e ancorata ai ruoli di genere ha preso piede il cosiddetto concept del Girl Crush, con canzoni empowering e uno stile che mostra non solo bellezza ma anche tanto carattere e un'ideale a cui potersi ispirare.

Conosciamo alcune delle artiste di questa nuova leva:

Mamamoo

 
 
 
 
 
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. [#문별] - 잠시 후 10시, 네이버 나우에서 '어벤걸스'가 방송됩니다👍🏻 - 우리 무무 여러분 본방사수하면서 문별이와 즐거운 하루 보내세요❤️ - #MoonByul #어벤걸스

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Impossibile non citarle. Tra i gruppi femminili le Mamamoo sono forse le più fiere paladine degli ideali di espressione di self-expression: arrivate alla fama partendo da una piccola compagnia, la RBW, si distinguono per un sound ispirato al jazz, per il loro incredibile talento nel canto e per i loro testi, dove parlano di body image, empowerment, self-love. Le idol hanno un'immagine molto spontanea, sembrano quasi più un gruppo di amiche e ognuna spicca per la propria personalità.

Solar, la leader del gruppo, che parla di double standard e non ha paura di utilizzare la sua sensualità come fanno i gruppi maschili, Moonbyul che preferisce uno stile androgino e mascolino, Wheein, che parla candidamente di mental health e temi LGBT+ e Hwasa che bullizzata per la sua fisicità curvy e la bellezza non convenzionale, oggi è considerata la It Girl coreana e ha dichiarato: "se non rientro negli standard di bellezza di oggi, diventerò un nuovo standard".

Sunmi

 
 
 
 
 
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Una delle idol soliste più particolari, Sunmi inizia la sua carriera da giovanissima entrando nella celebre agenzia JYP a 14 anni, dove entra nel popolarissimo gruppo Wonder Girls, che debutta nel 2007 e attraverso alterne vicende rimane unito fino al 2015. Nel 2017 Sunmi approda a una nuova più piccola agenzia, la Makeus Entertainment dove trova la sua dimensione: sonorità ed estetica vintage con tocchi contemporanei, testi che parlano di una femminilità divisa tra amore e desiderio di libertà, ribellione e tematiche come il conformismo nell'era dei social, splendidamente mostrato nel video del brano Noir.

Sunmi non ha paura di mostrare una personalità fiera e sfaccettata, a tratti bizzarra e parla spesso delle difficoltà di essere una donna nel mondo dell'intrattenimento, di disturbi alimentari e della solidarietà con le altre idol, che non vede come rivali ma amiche e alleate.

Hyuna

 
 
 
 
 
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Un'altra solista molto popolare, come Sunmi debutta giovanissima nelle Wonder Girls, per poi passare nel 2008 nella compagnia Cube Entertainment dove si esibisce nel popolare gruppo 4Minute fino al 2010. Il suo lavoro da solista si distingue subito per lo stile energico e super-sensuale, perfettamente esemplificato dal brano Bubble Pop, che diventa una hit a livello globale.

Nel 2018 dichiara di avere una relazione con uno degli artisti della sua compagnia, E'Dawn e per questo viene licenziata insieme a lui: può sembrare paradossale ma per gli idol il dating è un argomento ancora taboo, poiché devono apparire idealmente come i fidanzati/le fidanzate dei fan. Assunta insieme a E'Dawn dalla compagnia di Psy (ebbene sì quello di Gangnam Style) Hyuna ha assunto una maggiore autonomia creativa e parla della sua vita privata senza filtri. Per Hyuna la sensualità è qualcosa di empowering e vuole infondere sicurezza nelle ragazze che la ascoltano.

Red Velvet

Uno dei gruppi femminili più popolari al momento le Red Velvet hanno debuttato nel 2014 con l'agenzia SM Entertainment, inizialmente con quattro membri, Irene, Seulgi, Joy, Wendy, a cui poi si è aggiunta Yeri nel 2015. Ingiustamente criticate agli esordi, poiché considerate non abbastanza talentuose, sono state elette dal Billboard nel 2019 il miglior gruppo di idol del momento e sono uno dei gruppi che ha la maggior audience femminile.

I loro punti di forza sono una vocalità impeccabile, coreografie complesse e riconoscibili e una delle migliori discografie K-Pop in assoluto: le Red Velvet infrangono lo stereotipo secondo cui le girl band sono poco eclettiche, offrendo album dai concept sempre diversi, a tratti sperimentali, ma sempre  orecchiabili. Assolutamente iconica la loro estetica, che oscilla tra uno stile estivo e “fruttoso” ed elementi creepy, ispirati al mondo dell'horror. La leader del gruppo Irene è poi diventata un'icona del femminismo, quando ha citato tra le sue letture Kim Ji Young, Born 1982, un romanzo femminista (per l'orrore dei maschilisti di turno).

BlackPink

 
 
 
 
 
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and another grateful moment at Inkigayo💕 Thank you all so much for making our weekend so full of love and happiness🖤🙏

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E infine non possiamo non citarle. Le Blackpink sono forse il gruppo che nel panorama contemporaneo hanno portato a perfezione il concetto di girl crush e per popolarità globale sono rivali dirette dei BTS. Rosé, Jisoo, Lisa e Jennie sono sulle scene dal 2016, nella compagnia YG Entertainment (che ha dato i natali a un'altra band anticonformista, le 2ne1) hanno infranto una quantità infinita di record nelle classifiche mondiali e il loro più recente singolo How You Like That è al momento il video musicale più visto in 24 ore su Youtube. Si distinguono per il loro sound potente, le lyrics empowering e un'estetica d'impatto, ispirazionale.

Su Instagram sono incredibili influencer, tanto che spesso sono ospiti di sfilate e testimonial di brand come YSL, Dior, Celine, Chanel.