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Avere più partner senza tradire: si chiama poliamore

“Da due passiamo a tre, Più siamo e meglio è, Ci dicono di no”

Di

Amore, che parola complessa. 

Ancor più difficile è la gestione dell’amore, ma è intorno a questo che ruota il mondo in fondo no? 

E se fosse plausibile l’ipotesi di avere così tanto amore dentro da volerlo destinare a più partner in contemporanea? 

Si chiama poliamore e nonostante non se ne parli ancora molto è una condizione sentimentale che coinvolge parecchie persone. 

Per questo ho incontrato B., che mi ha raccontato come funziona la vita da poliamorosa.

 
 
 
 
 
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Ciao B., facciamo un pò di chiarezza: si è parlato della possibilità di amare più persone contemporaneamente. Cos’è il poliamore dal punto di vista di una poliamorosa?

Ciao, finalmente posso parlarne! Il poliamore per me è stato un percorso di conoscenza rispetto a qualcosa che ho sempre avuto dentro. Ho approcciato alle relazioni a 15 anni, all’epoca non se ne era mai sentito parlare.

La nostra è una società basata sul modello di coppia, che sia etero o che sia omosessuale.

La monogamia mi è sempre stata stretta. Mi innamoravo degli amici dei miei ex ragazzi e sopprimevo questi impulsi. Soffrivo molto per questo.

E poi?

Poi verso i 20 anni ho iniziato a fare delle ricerche su internet per capire perché mi sentivo così. Ho scoperto il poliamore e ho continuato ad informarmi sempre di più. 

Gli algoritmi hanno capito che mi interessava l’argomento e sono diventata man mano sempre più esperta e consapevole.

Hai scoperto di essere poliamorosa. Come l’hai detto agli altri?

Credo che il concetto di coming out sia una forzatura. Non trovo il bisogno di spettacolarizzare questo mio aspetto. Hai mai sentito qualcuno specificare: “Mi piace la pizza!”?

Ne parlo più spesso ultimamente, ma per fare informazione. È difficile parlarne con i monogami, hanno la mentalità del: “Ma solo io non ti basto?”. 

Io voglio più relazioni perché ho bisogno di più relazioni e basta.

Le persone a cui l’ho detto in ogni caso, l’hanno presa proprio come se stessi dicendo che: “Mi piace la pizza!”. Tu sei sconvolta?

Nessun sconvolgimento, ma ho una curiosità: c’è molta bisessualità all’interno di relazioni poliamorose?

Non c’è un legame diretto. La bisessualità aiuta a costruire sicuramente delle relazioni poliamorose più facilmente ma non è una condizione necessaria.

Io sto costruendo adesso la mia “policola” (si chiama così un gruppo di innamorati in relazione tra di loro), con due uomini. Mi sento molto libera, posso gestire il mio amore senza utilizzare la forma del tradimento. 

Alcuni psicologi sostengono che l’uomo è un animale poligamo per natura e che le relazioni monogame sono esclusivamente un costrutto sociale che ci portiamo dietro da molti anni. Che ne pensi?

Penso che sia proprio così, un costrutto sociale. 

Ci sono culture lontane in cui la poligamia è una cosa normalissima e ti dirò di più, ci sono alcuni villaggi in cui i bambini che nascono hanno una mamma, quella che li porta in grembo, e come papà tutti coloro che hanno avuto rapporti sessuali con lei.

 
 
 
 
 
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Interessante. Prima parlavi di tradimento, perché si tradisce così spesso secondo te?

L’incidenza dei tradimenti ad oggi è altissima. Non voglio affermare che siano solo poligami repressi, ma se c’è così tanta gente disposta a tradire… è davvero solo gusto del brivido?

Qual è il limite? 

Bisognerebbe ascoltarsi e osservarsi. L’amore percorre diversi step ed il momento iniziale è indubbiamente quello più esaltante. Poi si trasforma e diventa stabile. Non bisogna spaventarsi se in questa fase si sente attrazione per qualcun altro.

È difficile in ogni caso rispondere a questa domanda. Ognuno di noi sa.

Parliamo di gelosia. Immagino che non sia semplice accettare che il partner possa desiderare di aprire la relazione ad altre persone.

La comunicazione è fondamentale, insieme all’autoanalisi. 

Non credo che tutti lo possano accettare. Per esempio, il mio ex sapeva già che avrebbe sofferto troppo a causa del mio essere poliamorosa. Per paura che qualcuno mi portasse via da lui, ha deciso di abbandonare. 

Lo trovo illogico, ma lo comprendo.

Anche io all’inizio ero gelosa, ma credo sia necessario lavorare sul motivo della gelosia, non sulla gelosia stessa.

 
 
 
 
 
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Domanda stupida ma esistenziale: i poliamorosi stanno solo con altri poliamorosi?

Esistono relazioni mono-poli, ma penso siano gestibili solo da monogami molto equilibrati.

Come si svolge logisticamente una relazione poliamorosa?

Ci sono tante modalità di vivere questo tipo di relazione. Seguo sui social tante persone poliamorose che raccontano la loro quotidianità. 

Ci sono quelle che vivono tutte insieme e le coppie che accolgono di tanto in tanto gli altri partner in casa loro.

Fun fact: è molto utilizzato Google Calendar per organizzare i “turni”.

B., dimmi la verità: ogni quanto ti innamori? 

Sono una persona molto pronta ad accogliere questo sentimento. Dipende dal contesto, in ogni caso. Se la situazione mi scuote vado direttamente in mood innamoramento.

Ho chiuso poco meno di un mese fa una relazione, adesso ho le farfalle nello stomaco per due ragazzi diversi. Naturalmente gli ho già detto che sono poliamorosa.

E cosa ti hanno detto? 

Uno vuole sapere tutti i dettagli dell’altra relazione. L’altro preferisce non sapere.

Arriviamo al tema caldo: l’amore. Come si fa a provare esattamente la stessa quantità, della stessa tipologia di amore, per più di una persona?

Bella domanda! Ci sono le poligamie gerarchiche, in cui c’è il o i partner principali e poi gli altri secondari. Questo però all’interno della comunità poli non viene visto benissimo. 

Per me è simile all’amicizia. Ho degli amici e degli amici stretti. Di questi non ti saprei dire a quali voglio più bene. L’amore si può dividere, perché è così difficile crederlo?

Oggi le persone poliamorose subiscono discriminazioni, come accade per la comunità LGBTQ+, o nonostante qualche pregiudizio va tutto liscio?

Ci sono delle discriminazioni nei confronti del poligami ma essendo difficile riconoscere di esserlo, rimane un tema meno frequente nel racconto della società da parte dei media.

Spero che per le nuove generazioni non sia così e probabilmente con più informazione potrebbe aumentare anche la discriminazione.

Personalmente non ho avuto esperienze negative, ma qualche volta ho vissuto la negazione della mia identità poligama e poliamorosa. 

Mi hanno detto: “Sei confusa, non hai ancora trovato la persona giusta”.

 
 
 
 
 
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Un post condiviso da Giovanni Gaetani (@giovanni__gaetani)

Come vedi il tuo futuro? I monogami sognano “fare la spesa, fare i conti a fine mese, la casa al mare, l’avere un figlio e un cane”. Tu cosa vuoi?

Ci sono coppie monogame che fanno la festa di convivenza come alternativa al matrimonio, non è un traguardo che interessa a tutti i monogami. 

Ho visto, invece, tanti poligami che si sposano. Ricordiamoci che il matrimonio è anche un evento utile, per cointestare un mutuo di una casa per esempio.

Io non ho mai voluto figli e vedo il matrimonio monogamo come un vincolo inutile. Mi piacerebbe il matrimonio multiplo ma ad oggi non esiste.

Ti dirò che il concetto di comune hippie mi piace da matti.

 

Image Dainis Graveris on Unsplash