Ogni giorno l’aggiornamento live sull’aria che respireremo a Milano
Milano, incastonata nella Pianura Padana, cuore pulsante dell’economia italiana, trafficata e sempre all’opera, si conferma per tutti questi motivi molto inquinata. Fortunatamente, un giovane team di ragazzi e ragazze ha fondato un interessantissimo progetto social, @aria.di.milano. Ogni giorno postano una foto che indica il livello di (in)salubrità, con precisione ed esaustività che supera quella delle info ufficiali&ufficiose.
Abbiamo deciso di approfondire e far loro alcune domande:
Da quale input è partita la creazione della pagina IG?
Inizialmente volevamo solo avere un’indicazione sullo stato di qualità dell’aria per noi stessi. Successivamente abbiamo pensato di condividere questo dato sui social per permettere a chiunque fosse interessato di reperirlo facilmente. Dopo aver aperto la pagina Facebook abbiamo scoperto di essere in tanti a volerlo conoscere. La condivisione su IG è stata una ovvia conseguenza.
Perchè nessuno ci aveva pensato prima?
Esistono vari servizi di lettura della qualità dell’aria. L’esistenza di diverse metriche rende le cose molto complicate, perciò sono molto diverse e variegate le notizie che arrivano al pubblico. Noi abbiamo pensato di sintetizzare i dati della qualità dell’aria con un tipo di comunicazione semplice e fruibile, attraverso i social media, perché ci sembrava il metodo più veloce e facile per condividerli.
Come coniugate la vostra giornata lavorativa/privata con la gestione del profilo? Chi si occupa delle colonnine?
Lo facciamo come tantissime realtà, social e non, che condividono una passione e quindi impiegano il tempo che hanno a disposizione per coltivarla. Ovviamente farlo ci piace perché il tema ci sta molto a cuore e quindi tutto diventa meno faticoso, soprattutto quando verifichiamo che questa nostra passione è fortemente condivisa dalla maggioranza dei cittadini. In previsione di un ampliamento dell’attività sappiamo che sarà necessario far crescere le nostre forze e per farlo ci stiamo organizzando. Ma ogni cosa a suo tempo.
Anche le colonnine rientrano in questo processo di sviluppo.
Il primo consiglio che dareste a chi si vuole (almeno parzialmente) proteggere dall’inquinamento meneghino?
Premesso che non siamo noi a dover dare consigli, il nostro servizio è utile al cittadino soprattutto per programmare le proprie attività come gli sport all’aria aperta, le camminate e le uscite con i bambini. Riguardo ai dispositivi di protezione, come le mascherine, quando ce lo chiedono, condividiamo qualche informazione che abbiamo verificato ma senza nessuna pretesa di essere esaustivi.
Un vostro grande sogno nel cassetto per la pagina?
Creare una rete capillare di monitoraggio quotidiano della qualità dell’aria.
La richiesta più assurda che avete ricevuto in DM?
Mah, forse quando ci hanno chiesto se potevano uscire durante l’ultimo blocco del traffico a Milano. Invece tra le tante domande, capita che ogni tanto, quando a Milano splende il sole e magari c’è un bel cielo azzurro, qualcuno metta in dubbio il dato delle colonnine se questo indica un livello di inquinamento moderato o alto. Purtroppo dobbiamo rispondere che è proprio nei momenti di alta pressione che più facilmente gli inquinanti si accumulano, e le classiche belle giornate possono facilmente essere non così belle dal punto di vista della qualità dell’aria.
Cosa aspettate? Seguite la loro pagina Instagram e rimanete aggiornati sull’aria di Milano.
Visualizza questo post su Instagram15:30 – L’Aria di Milano è divisa in due ma tende al peggioramento