“Quando conosco una persona o semplicemente la osservo attentamente in metro, le attribuisco sempre un colore”
Francesca Galfione è l’anima e la mente del brand Cromantica. Nata a Savigliano, paesino immerso nella natura piemontese, scopre la passione per i tessuti ed il colore grazie agli insegnamenti del nonno: “Ricorda che i colori puri non esistono in natura, le sfumature rendono bello un fiore, lui stesso non è rosa, viola o bianco”.
Fiorisce così dentro di lei, la necessità di esprimersi con una collezione personale. Rapita dal colore e dalle sue sfumature, crede che le donne siano mezzo di comunicazione dei propri sentimenti ed indossino stati d’animo tramite i vestiti.
Noi di Acrimònia, abbiamo deciso di farle qualche domanda:
Cromantica racchiude la fusione delle parole “cromia” e “romantica”, si può quindi individuare, nei colori e nelle fantasie di questi capi, il desiderio della donna che li indossa di comunicare il proprio stato d’animo?
Sì, verissimo. Ho raccontato Cromantica nei colori e nei pattern perché secondo me ogni donna è Cromantica. Per me ogni donna è colore e sfumatura. Quando conosco una persona o semplicemente la osservo attentamente in metro, le attribuisco sempre un colore per come si veste influenzandomi dagli atteggiamenti e dalle espressioni.
Ogni donna esterna i colori delle emozioni che prova. In un periodo difficile della mia vita che mi vestivo sempre di nero, che in adolescenza non è esser chic, mi dissero: quando sarai pronta si vedrà dalla maglietta che sceglierai al mattino. Fu proprio così e da quel giorno i colori mi hanno sempre aiutata, confortata e coccolata e qui nasce il lato romantico, più sentimentale il lato che distingue l’essere una donna incorniciato dalle stampe.
La collezione è suddivisa in quattro macro temi: Decor’ami, Fiorisci, In-naturale e Namibia, quali sono le ispirazioni alla base di ciascuno?
La scelta è stata principalmente dal contestualizzare più generi di donne e in base al loro stile di vita. La collezione che ho disegnato per far nascere Cromantica ha preso ispirazione da ciò che più avevo a cuore con il desiderio di volerlo comunicare per avere un po’ di me sulle donne Cromantica. Decor’Ami è il tema più vintage e grafico. Mi son ispirata alle case di quelle mie zie alla lontana, dove mia nonna mi portava a bere il thé a merenda dove immergevo un biscottino di meliga e mi perdevo ad ammirare quelle teiere con le tazze abbinate con il bordino oro. Avvolta da stanze colme di oggetti chitck e carte da parati in cui ti catapultavi in realtà parallele con figure astratte o effetti caleidoscopici.
Fiorisci è il tema più romantico della collezione. Per una donna bucolica, molto femminile, vestita da prati fioriti e colori eterei. I fiori mi hanno sempre affascinata per la loro fragilità e la loro bellezza, così potente e così un po’ effimera, il loro profumo così distinguibile e il loro mutante colore Credo che anche se un po’ scontato ma sia davvero il simbolo per eccellenza della donna.
Namibia è il tema ispirato all’Africa, paesi lontani profumati di spezie con colori terra che riporta e ci ricorda le origini. Pensato per una donna animalier, che torna alle origini vestendosi di colori della terra incontaminata. Nasce dal ricordo di queste terre con i suoi tramonti e cieli selvaggi, deserti selvaggi, oasi catapultati nella praticità urbana. In questo periodo così particolare e sensibile ho rieletto il libro di paulo Coelho, “L’alchimista” che è stato di grande ispirazione e di coraggio nell’inseguire i sogni, questo tema è il ringraziamento che anche io ho fatto un viaggio verso le piramidi, verso il tesoro che è sogno di realizzare la mia prima collezione.
In-naturale è il tema più naïf e anche un po’ provocatorio, di come stiamo vivendo la natura e la terra di cui ne facciamo parte. Stampe verdi, foglie tropicali con colori teschi come il giada che riportano alla verginità del giardino dell’Eden ricordandoci però il lato terreno del peccato originale, infatti alterati da colori sintetici come il limone, il fragola e l’acquamarina. L’ispirazione di questo tema nasce proprio nella consapevolezza della tanta bellezza della natura in cui viviamo, così verde nelle sue sfumature, così viva e il saper farne totalmente parte come rinascere in essa, rispettandola, conservarla e ammirarla.
Come definiresti la donna Cromantica?
L’idea che ho della donna Cromantica è il simbolo della femminilità, della forza che ha nell’essere tale. Che esterna, osa, si colora e si immerge nel mondo in cui vive, attraverso le stampe e i colori che indossa. Una donna che ama aver forme comode addosso e con materiali pregiati ad avvolgerla.
Perché l’idea di una collezione seasonless?
La scelta seasonless è nata soprattutto dall’idea che i capi essendo di pregio, non abbiano restrizioni di tempo o stagione. Ho sempre creduto che un bel capo non passa mai di moda e possa essere indossato senza tempo, poi ormai per me non ci sono stagioni e lo trovo un po’ limitante aver delle “regole”. Il mio armadio ha sempre l’occorrente in base a come mi sento, magari indosso il maglione di lana morbida in una piovosa serata estiva sul divano, perché mi coccola e ho voluto che Cromantica fosse me stessa al cento per cento. Sicuramente i materiali faranno, se vogliamo, una stagionalità ma senza mai esser delle costrizioni.
In che modo il brand si approccia all’ecosostenibilità?
Ci tengo molto a questo argomento e son molto sensibile al riguardo. Cromantica sarà sempre più sensibile a tale argomento. Credo che siamo arrivati a un buon punto con i progressi sui materiali biodegradabili e scelte sostenibili. Dobbiamo ringraziare prima di tutto il nostro pianeta e questo per me è uno dei modi. I materiali son naturali e mai sintetici. Tutto ciò che riguarda il packaging, dall’imballaggio, dalla carta usata sui cartellini son tutti in materiale biodegradabile al cento per cento con colori naturali. Questo argomento nelle prossime collezioni avrà sempre di più un attenzione speciale. Colgo l’occasione per ringraziare il talento de “La Fiorellaia” nell’aver contestualizzato i capi e le stampe ricreando, in chiave super moderna e artistica, i mondi nello shooting sposando a pieno questo tema.
Quali sono le prospettive future di Cromantica?
Il suo futuro lo vedo ricco di obbiettivi da raggiungere in linea con i miei sentimenti, tra dieci anni la troverò ancora con me immersa nella natura. Nell’immediato Cromantica sarà al White Milano 2020 dal 24 al 27 settembre, questo è un primo e grande step che anticiperà una serie di eventi e progetti con la donna sempre al centro dell’attenzione.