Scoprire la capitale della Croazia
La festività di lunedì Primo maggio offre una opportunità in più per scoprire qualche piccolo pezzo di mondo non troppo lontano dai nostri confini nazionali. Come ad esempio la capitale della Croazia, Zagabria, città collegata all’Italia da voli lowcost che decollano da Brindisi, Milano Bergamo, Napoli e Roma e da voli regolari che partono da molti altri scali. Situata a meno di 3 ore di auto dai nostri confini nord-orientali, Zagreb riceve un’attenzione turistica che non le rende giustizia e merita invece di essere scoperta.
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Magari anche ammirata dall’alto del Pool bar dello Zonar Zagreb, un nuovo hotel a circa un chilometro dal centro che aprirà le porte delle sue 285 camere e suite il 24 aprile prossimo. Oltre a proporre stanze con le barre di trazione da soffitto e grandi TV interattive che si abbassano dal soffitto, camere con vasca idromassaggio accanto alla finestra panoramica, lo Zonar vanta una piscina sul tetto con vista speciale su Zagabria. Qui, dal Cherry Pop Rooftop Bar, si potrà scegliere da quale parte della città iniziare la visita.
Dalla parte vecchia, quella Alta, dove si trovano gli edifici del centro storico. Oppure dalla città bassa, dove si trovano la piazza principale, i musei e i parchi. La differenza tra “due città” è notevole e sembra quasi che siano due entità urbanistiche diverse. In pianura ci sono grandi palazzi ottocenteschi, strade ampie, tram e parchi spaziosi. Sulla collina invece regnano scalette, antri, chiese antiche, palazzi storici. E si gode anche un bel panorama.
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Tra le attrazioni da non perdere ci sono il tunnel sotterraneo che trapassa l’intera collina, costruito durante la seconda guerra mondiale per proteggere la popolazione dai bombardamenti ed oggi passaggio pedonale e luogo di mostre ed eventi. La chiesa di San Marco, con un insolito tetto decorato e colorato. La cattedrale neogotica, circondata da fortificazioni e torri rotonde. Il museo delle relazioni interrotte, il mercato contadino, la Porta di pietra, la Torre Lotrščak e il cimitero artistico monumentale di Mirogoj. Per prendersi una pausa ci sono infine i prati, gli alti alberi e le fontane del Parco Zrinjevac e dei due parchi adiacenti, che creano una zona verde godibile quanto estesa.
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Ricordate che la Croazia ha recentemente adottato l’euro, con un evidente beneficio legato al cambio e un altrettanto evidente effetto, meno benefico, sui prezzi di prodotti e servizi.
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