Tra creature mitologiche, un’atmosfera magica e la natura rigogliosa che fa da protagonista sembrerà di vivere un sogno
Una giovane designer di collant e chocker
A 20 anni Lirika si trasferisce dal Kosovo a New York City nel tentativo di frequentare il FIT (Fashion Institute of Technology), ma dopo un esito negativo decide di lanciare la sua linea omonima, totalmente customizzata.
Lirika, ispirata ed esortata dalla sorella stilista Teuta Matoshi, ha iniziato a produrre accessori vendendoli su Etsy e piano piano si è fatta strada nel mondo del fashion fino a raggiungere artiste internazionali, come Dua Lipa.
Attualmente Lirika Matoshi ha sede fissa a New York ed ha incluso tra le sue creazioni nuovi accessori e una linea di abbigliamento.
Il brand
Creatività, magia e mondi onirici si intrecciano e si raccontano attraverso le creazioni di questa designer.
La scoperta del brand deve essere gestita con estrema cautela, perché vi troverete a desiderare tutto. Ma dico proprio tutto!
Poi basterà un attimo e… a colazione indosserete “la prima cosa trovata nell’armadio”.
Il brand Lirika Matoshi ha attuato una interessate policy interna andando a creare uno staff composto al 100% da donne, tra lo showroom a New York e la fabbrica produttiva in Kosovo. La ragione risiede nel tentativo di dare spazio al talento e fornisce un’occasione di confronto e crescita tra donne.
Collant femminismo e sensualità
Lirika ha affermato di aver iniziato a customizzare collant dopo aver trovato un paio di calze a rete nel suo armadio e aver fatto una prova visiva, posando dei fiori su di esse. Ma i collant sono anche un tributo alle gambe delle donne, alla sensualità e alle capacità di rialzarsi sempre. Tutto è iniziato per divertimento ed è questo il bello.
Ispirate dalla natura e da mondi magici, oltre ad essere dei pezzi originali, i collant sono vere e proprie opere d’arte e per indossarle bisogna sapersi prendere anche un po’ alla leggera.
I must have dell’estate
Rompere gli schemi. Dopo mesi di cambiamenti, per qualcuno può essere stato difficile tornare ai vecchi Levis 501. Ma chi lo ha detto che non si possano rompere gli schemi?
I must have per affrontare un’estate fiabesca:
- Mascherine che rispettano l’ambiente e i cui proventi supportano una causa che investe tutto il mondo e la dignità umana. Serve aggiungere altro?
- Non saprei se definirlo top, lo chiamerei sicuramente “ohmiodiolovoglioORA!” perché bene con tutto!
- Crystal barrette per delle idee preziose.
- Per muoversi con i piedi e con la creatività. C’è l’imbarazzo della scelta!
Curiosità
In Italia i primi collant furono prodotti dalla Rhodiatoce, con il marchio Nailon Rhodiatoce – Scala d’Oro. Negli anni ‘60 fu inventato lo Spandex, una fibra sintetica di poliuretano che permise una maggiore elasticizzazione dei tessuti.
Infine per produrre un paio di collant classici sono necessari 14 chilometri di nylon.