Dai cult ai romanzi attuali ecco a voi i libri che parlano di gender equality e dei diritti delle donne
Sono settimane importanti per le donne e per chi è portavoce di una battaglia così delicata e rilevante. Dal monologo di Rula Jubreal a Sanremo che ci ha tenuto attaccati alla tv, a Nancy Pelosi che strappa il discorso di Trump davanti a tutta l’America.
Due avvenimenti, due donne che hanno dimostrato quanto sia importante continuare a credere nel cambiamento affichè le parole diventino realtà.
Così, abbiamo deciso di proporvi una lista di libri, scritti per mano di donne, che hanno deciso di divulgare la loro indignazione approfondendo temi di grande interesse per il mondo femminile.
Sui diritti delle donne – Mary Wollstoncraft
Pietra miliare della storia del femminismo, è il primo libro scritto da una donna per i diritti del genere femminile. Una profonda riflessione sul riconoscimento della posizione della donna nella società del diciottesimo secolo e per i compiti fondamentali che svolgeva, dal sostegno del marito all’educazione dei figli.
Emma – Jane Austen
“Sto per descrivere di un’eroina che non potrà piacere a nessuno, fuorchè a me stessa”. Così, Jane Austin descriveva la protagonista del romanzo della sua maturità letteraria, che l’hanno resa una scrittrice innarivabile. Emma Woodhouse, è una giovane donna indipendente con una precisa consapevolezza della sua posizione sociale, d’altro canto è cieca di fronte ai sentimenti altrui. In seguito alla dichiarazione d’amore di Mr. Knightley avviene il doloroso riconoscimento dei propri errori che la aiuteranno a comprendere l’animo umano.
Una stanza tutta per sé – Virginia Woolf
Un volume fondamentale per la letteratura femminista moderna che nasce dalle riflessioni sorte da un ciclo di conferenze tenutosi nei collegi femminili di Cambridge. Il libro è un vero e proprio viaggio nel tempo in cui ripercorre la condizione della donna durante i secoli, rendendosi conto di quanto invisibile sia la donna nella storia perché esclusa dalla vita sociale e culturale. La stessa scrittrice attribuisce la colpa alle donne poiché troppo impegnate a occuparsi dei figli e delle attività domestiche invece di battersi per i loro diritti. Attribuendo così la celebre frase: “Non c’è un muro su cui misurarne le gesta, poiché nessun gesto è mai stato compiuto”.
Sulla liberazione della donna – Simone de Beauvoir a cura di Anna Maria Verna
Una piccolo libro che contiene una sorprendente intervista del 1977, alla scrittrice e attivista Simone de Beauvoir. In questo dialogo con Anna Maria Verna, emergono i temi più importanti del pensiero femminista che ancora oggi animano le discussioni di questo movimento. Ricordiamo però un altro volume di de Beauvoir, Il secondo sesso, libro provocatorio già dal titolo stesso, che ci condanna ad uno status inferiore a quello dell’uomo. La scrittrice passa in rassegna tutti i ruoli che ci vengono attribuiti dal pensiero machista- sposa, madre, prostituta o vecchia. Per concludere che non ci basta una tessera elettorale e qualche libertà per farci stare in silenzio, ma è l’autorealizzazione e l’indipendenza a portarci alla fine di un ciclo di sottomisione al pensiero maschile.
Donne, razza e classe – Angela Davis
Ho voluto inseriere questo testo, considerato uno dei libri pioneristici del femminismo contemporaneo, per una ragione ben precisa: è scritto da una donna afroamericana. La scrittrice, all’interno di questo libro, applica un nuovo metodo di ricerca in cui tenta di far capire che ogni donna è diversa l’una dall’altra, in particolar modo per le sue esperienze e i suoi bisogni. Così facendo gli obiettivi e i criteri del movimento femminista hanno allargato gli orizzonti. Questo volume dimostra di essere “attuale” in un momento storico cruciale, determinato dalla crescente migrazione di donne e un allarmante ritorno del razzismo.
Dovremmo essere tutti femministi – Chimamanda Ngozi Adichie
Adichie in questo volume sottolinea l’importanza di educare i figli, sia maschi che femmine, sin da piccoli a rispettare il concetto di uguaglianza. Fa fronte alla necessità di un femminismo nella società nigeriana in quanto le donne non sono spronate a raggiungere obiettivi individuali oltre al fatto che acquistino dignità solo una volta sposate.
Lessico femminile – Sandra Petrugnani
Un libro rivelatore, alla ricerca del legame che accomuna tutte le donne. Unisce la sua sensibilità a quella di donne che l’hanno preceduta e nutrita come Virginia Wolf o Nina Berberova. Mille sfaccettature dell’essere donna per rileggere il mondo dal loro punto di vista anche se niente è più segreto di un’esistenza femminile.
Il catalogo delle donne valorose – Serena Dandini
Per noi donne è facile essere valorose. Abbiamo un lavoro, ci prendiamo cura dei figli, della casa, e cerchiamo di concigliare il tutto nel migliore dei modi. Il problema è che le donne sono invisibili e spesso rimangono tali. Per questo ci ha pensato Serena Dandini che ha raccolto la vita di trentaquattro donne carismatiche e intraprendenti ma spesso perseguitate perchè hanno lottato per i loro ideali. Tra queste donne voglio ricordare Ilaria Alpi, giornalista uccisa mentre indagava su casi scomodi e la prima donna a correre la maratona di Boston Kathrine Switzer.
Basta! Il potere delle donne contro la politica del testosterone – Lilli Gruber
Un libro che mette in evidenza la necessità della presenza femminile in ruoli decisionali perché da troppo tempo siamo governati dal testosterone. In poche parole, BASTA tiranni con più panza che sostanza e accogliamo più pensiero femminile. Greta Thunberg, Ursula von der Leyer, Christine Lagarde e Nancy Pelosi, sono solo alcune delle donne che si sono fatte portavoce di battaglie importanti. La penna ironica e pungente di Lilli Gruber non si ferma a questo ma racconta fatti e statistiche allarmanti per noi donne. Per esempio, sapevate che esiste una molecola chiamata sidenafil citrato di provata efficacia per i dolori mestruali che li allevia senza effetti collateriali? E sapete quale altro farmaco contiene questa molecola? Il viagra. Ecco se voi siete una casa farmaceutica vi chiederete: ci sono più donne disposte ad andare a lavoro con i crampi o uomini disposti a fare brutta figura a letto? La risposta? Lo studio per l’efficacia di questa molecola per i dolori mestruali è stata interrotta per mancanza di fondi.
Libere tutte – Cecilia D’Elia e Giorgia Sunegatti
Ultimo libro ma non per importanza è Libere tutte scritto per mano non di una ma bensì due donne. Si toccano temi delicati, dall’aborto alla prostituzione all’uso del velo islamico. Un libro che attacca società integraliste che mirano alla riproduzione e al controllo della sessualità delle donne. La parola femminismo è sinonimo di libertà e non deve essere dimenticata, per noi donne e per tutti gli uomini che decidono di camminare e idignarsi insieme a noi.
Ricordiamoci sempre, ogni giorno della nostra vita, che: “Noi donne siamo come le rose mettiamo radici, siamo resistenti, sopportiamo le avversità e nonostante la mancanza di cure rifioriamo baldanzose a ogni primavera”.
Sabrina Dandini