Scrollando su TikTok, può capitare di imbattersi nel trend “mogli che chiamano i mariti”
Dopo la competizione che vede persone di ogni età sfidarsi nell’imitazione del verso dei gabbiani si potrebbe pensare di averle sentite tutte. Ma non c’è limite allo stupore. E TikTok sembra volercelo ricordare ogni volta possibile.
È così che scrollando sul social media dell’ormai attempata Generazione Z, può capitare di imbattersi nel trend “mogli che chiamano i mariti”. In forma originale #husbandcalling. Niente che faccia lontanamente pensare a una forma di intrattenimento, eppure tutto è possibile. È il 2023 quando un video pubblicato sulla piattaforma dall’account @_rhinestonecowboy, rende noto il concorso e diventa virale in pochissimo tempo.
@uncannyvalet some good ol’ fashioned “husband calling” at the iowa state fair #iowastatefair #husbandcalling #yoohoo #idkidk #americana #fyp ♬ original sound - uncanny valet
Il contenuto inizia con la quinta classificata che grida: “Bob, Bob, Bob, sbrigati. Non voglio fare tardi,” seguita dalla quarta classificata che chiama il nome del suo compagno con uno stile da yodel. La terza finalista apre la sua performance cantando il nome del marito, mentre la seconda classificata urla “DARRYL!”.
Nasce negli Stati Uniti, più precisamente nello stato dell’Iowa, una delle competizioni più assurde di cui abbiamo avuto testimonianza finora. Se l’America è bandiera a stelle e strisce e torta di mele (apple pie), le mogli che chiamano a squarciagola i propri mariti paiono essere parte integrante della tradizione oltre oceano.
Niente di più stereotipato, se si pensa che le scene riprodotte durante il contest sono perlopiù donne che, finito di preparare la cena, richiamano all’ordine consorti. Di solito impegnati nell’utilizzo della loro fida cassetta degli attrezzi.
@momentsgang Winner of the husband calling competition!
♬ original sound - MomentsGang™
“In una simpatica gara di richiami affettuosi e nomignoli divertenti, le mogli si sfidano a trovare il tono e il volume perfetti per chiamare i mariti da lontano, dimostrando in modo esilarante che l’amore si può esprimere anche nei decibel più curiosi e spassosi.” Recita così la call per la competizione che invita alla partecipazione un massimo di venti concorrenti. E su un palco che patriottico è dire poco – oltre la bandiera, infatti, i colori e le decorazioni non fanno altro che gridare a gran voce “Stati Uniti D’America”-, si sfidano mogli di tutte le età.
C’è chi intona due rime hip hop, chi per lo sforzo rischia di perdere le corde vocali, chi performa annoiata e chi ha tutta l’aria di essere un ex tenore. Vince la verve. Ma soprattutto chi ha più aria nei polmoni. Non ci resta che dire, al prossimo trend.
