L’ascesa di una nuova intelligenza artificiale conversazionale
In un’epoca in cui la tecnologia si evolve a ritmi vertiginosi, è fondamentale rimanere al passo con le ultime innovazioni. E oggi, vogliamo portarvi alla scoperta di un nuovo prodigio tecnologico che sta facendo molto parlare di sé e che stiamo attualmente testando per voi: Google Bard, o come molti lo chiamano, Bard AI. Vogliamo spiegarvi tutto, che cos’è, come funziona, ma soprattutto: come potete usarlo anche voi nella vita di tutti i giorni?
Un nuovo protagonista nel panorama delle AI
Google Bard non è solo un altro nome nella lista delle intelligenze artificiali. Questo chatbot AI è sviluppato da Google stessa, e promette di rivoluzionare il modo in cui interagiamo con i computer… In maniera totalmente gratuita.
Bard è un modello linguistico di grandi dimensioni, addestrato per essere informativo e completo. È stato “nutrito” con un’enorme quantità di dati di testo e codice, rendendolo capace di generare testo, tradurre lingue, creare contenuti creativi e rispondere alle domande in modo dettagliato e accurato.
Dietro le quinte di Google Bard
Ma come fa Google Bard a fare tutto ciò? La risposta sta nei suoi potenti modelli linguistici: LaMDA e PaLM2. Questi modelli, addestrati su enormi quantità di dati, permettono a Bard di creare contenuti basandosi sulle informazioni ricevute durante l’addestramento. E grazie al modello transformer, Google Bard può convertire sequenze di input in risposte pertinenti e accurate, rendendo ogni conversazione con lui un’esperienza unica.
Le infinite possibilità di Google Bard
Bard non è solo un chatbot. Oltre a essere in grado di seguire istruzioni, rispondere a domande impegnative e generare testi creativi, Bard ha il potenziale di rivoluzionare settori come l’assistenza clienti, l’istruzione e l’intrattenimento. Immaginate un assistente clienti disponibile 24 ore su 24, 7 giorni su 7, o un tutor personalizzato che si adatta alle esigenze di ogni studente. E non finisce qui: Bard potrebbe anche analizzare grandi quantità di dati per identificare tendenze e pattern, portando a nuove scoperte in campi come la scienza e l’ingegneria.
Google Bard vs ChatGPT: una rivalità amichevole?
La domanda che molti si pongono è: Google Bard può davvero competere con ChatGPT? Sebbene entrambi siano chatbot di intelligenza artificiale potenti e versatili, ci sono alcune differenze chiave tra di loro. Per esempio, mentre Chat Open AI ha un addestramento basato su una quantità di dati diversa e ha informazioni aggiornate solo fino a settembre 2021 (almeno nella sua versione gratuita, Chat GPT 3.5), Google Bard ha l’accesso a informazioni più recenti grazie alla Ricerca Google in tempo reale. Per capire davvero, però, quale possa essere più utile in base a ciò che necessitiamo, noi di Acrimònia presto faremo un test che pubblicheremo sul nostro canale Instagram… Seguiteci per non perdervelo!
Come usare Google Bard AI?
Lasciamo che sia Bard stesso a spiegarci come utilizzarlo! Ecco cosa ha risposto quando gli ho chiesto di crearmi una guida passo passo per il suo utilizzo. Secondo voi, è efficace? Le parti in corsivo sono state aggiunte da noi per maggiore chiarezza.
Ecco la guida passo passo su come usare Google Bard:
- Visita il sito web di Google Bard: https://bard.google.com/
- Fai clic sul pulsante “Prova Bard”.
- Effettua il login con la tua mail di Google (solitamente un indirizzo @gmail.com)
- Digita la tua domanda o richiesta nella casella di testo.
- Fai clic sul pulsante “Invia”.
- Bard genererà una risposta alla tua domanda o richiesta.
- Puoi leggere la risposta e fare clic su qualsiasi link per ulteriori informazioni.
- Puoi anche chiedere a Bard di generare diversi formati di testo creativi, come poesie, codice, script, brani musicali, e-mail, lettere, ecc. Basta fare clic sul pulsante “Genera” e scegliere il formato di testo che desideri.
Ecco alcuni suggerimenti per usare Google Bard:
- Sii il più specifico possibile nelle tue domande e richieste. Più informazioni fornirai a Bard, più accurata sarà la sua risposta.
- Usa un linguaggio naturale e colloquiale. Bard è in grado di comprendere una vasta gamma di espressioni linguistiche.
- Non aver paura di chiedere a Bard di aiutarti con progetti creativi. Bard può generare diversi formati di testo creativi, come poesie, codice, script, brani musicali, e-mail, lettere, ecc.
Il risultato non è ancora perfetto al 100%, ma ricordiamoci che si tratta della primissima versione aperta al pubblico in Italia, e sicuramente da qui in poi potrà solo migliorare!
Inoltre, pensando a quanto già utilizziamo Google giornalmente, Bard AI potrà essere una valida aggiunta per ottenere risultati più efficaci, se Google deciderà di implementarlo all’interno del suo famosissimo motore di ricerca.
In conclusione
L’ascesa di Google Bard AI rappresenta un momento cruciale nell’evoluzione delle intelligenze artificiali conversazionali. Con le sue capacità avanzate e la sua velocità, ma soprattutto la gratuità e l’accesso immediato ad internet, Bard promette di diventare uno strumento indispensabile per molti di noi. E mentre la “guerra” tra Google Bard, e ChatOpenAI potrebbe continuare per un po’, noi, gli utenti, possiamo solo aspettarci grandi cose da entrambi.
E voi, avete già avuto l’opportunità di provare Google Bard? Siamo curiosi di conoscere le vostre opinioni e le vostre esperienze. Restate connessi per il test AI di Acrimònia!
Illustrazione di Gloria Dozio – Acrimònia Studios