IGIRL… O forse per questo mese dovremmo dire IGBOY: @alessandro_poggi
Per tutte/i coloro che ci seguono sapranno certamente che il format IGIRL è dedicato al profilo Instagram della ragazza/influencer che per quel mese ci ha colpite in modo particolare.
Per questo mese abbiamo pensato ad un profilo molto influente ma non a livello di fashion, beauty o design, piuttosto a livello etico e morale. La nostra IGIRL di questo mese infatti è Alessandro Poggi (@alessandro_poggi). Vi starete chiedendo se ci siamo sbagliate, “perché scegliere un ragazzo per un formato che si chiama IGIRL?”. Ve lo spiego subito.
Per chi non lo conoscesse Alessandro Poggi è un cuoco di origini romane famoso per la sua passione per l’arte e le culture di moltissimi paesi, in particolare quella giapponese.
Sulla sua bio Instagram si definisce “Marketer, Punk Chef, Art Collector e Hello Kitty Fan”.
“Poggy” come gli piace farsi chiamare non è solo uno chef, ma anche l’Italy Marketing Director di UNIQLO.
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La sua passione per il cibo nasce dentro la sua cucina, o meglio dovrei dire la loro cucina, sua e della sua compagna Martina Pinto. Poggy ha creato una pagina Instagram dedicata alle sue creazioni culinarie @cucinaconpoggy in cui la tipica cucina Romana incontra i sapori esotici del Giappone.
Oggi però non siamo qui per parlare della sua passione per la gastronomia ma per un post che ha pubblicato sul suo profilo personale di recente.
Poggy è diventato papà, e ha stupito tutti i suoi followers e quelli della compagna con un post che a primo impatto potrebbe sembrare troppo romantico e sdolcinato, ma non è così.
“Sono sempre cresciuto con il pensiero popolare che il parto fosse qualcosa di esclusivo per la futura mamma. Un’esperienza difficile, sicuramente bellissima, di cui non sempre si ha un bel ricordo, ma di cui il papà è semplice osservatore, una cornice…” così inizia la caption sotto il post di Instagram più vero e colmo di sostanza che mi sia mai capitato di leggere.
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Poggy esalta la donna, ma soprattutto la figura della madre, che da sempre porta il peso e l’onore di dare vita ad un altro essere umano, ma lui soprattutto incita gli uomini a far parte di questa esperienza, sottolineando come ovviamente per l’uomo non sia significativa e emotivamente forte come per la donna.
Poggy incita gli uomini a non essere solo la cornice di quel momento ma ad entrare a farne parte il più possibile perché la donna in quel momento ha bisogno che lui sia lì per lei, per supportarla.
“…Questo momento deve essere importante per entrambi allo stesso modo, anche se poi non lo sarà mai al 100%, ma il provare a fare in modo che sia così aiuterà entrambi a raggiungere quello stato di beatitudine quando vedrete quell’esserino…”.
Poggy incita gli uomini ad essere presenti per le loro mogli/ compagne in qualsiasi momento anche in uno che dall’esterno potrebbe sembrare così personale e distante dal mondo maschile, ma lo è semplicemente per il fatto che solitamente non ci si immerge così a fondo da comprenderlo a pieno.
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