Meme, truffe e schemi Ponzi, occhio ai vostri soldi
In principio era un video (di dubbio gusto), poi un meme, quindi una criptomoneta e infine (forse) una truffa. È il viaggio dell’eroina al contrario compiuto nel giro di mesi da Haliey Welch, ventiduenne americana nota anche come la “Hawk Tuah girl”, dall’onomatopea che l’ha resa virale la scorsa estate sui social network.
Welch, diventata una sorta di celebrità in un attimo, ha pensato di sfruttare l’inaspettata fama lanciando a dicembre la sua memecoin chiamata $Hawk. La moneta digitale è stata resa disponibile sulla piattaforma blockchain Solana, ma in pochissimo tempo ha perso quasi tutto il suo valore (500 milioni di dollari), rendendola a tutti gli effetti una shitcoin: una criptovaluta priva di un reale valore o utilità, spesso creata senza un serio progetto alle spalle.
Hawk is live!!!
— Haliey Welch (@HalieyWelchX) December 4, 2024
HAWKThXRcNL9ZGZKqgUXLm4W8tnRZ7U6MVdEepSutj34 pic.twitter.com/9GFgYwpeFA
Alcune delle persone che avevano investito nella criptovaluta hanno già presentato un reclamo alla Securities and Exchange Commission (Sec), l’ente federale statunitense che vigila sulla borse, sostenendo che potrebbe essersi trattato di un cosiddetto “rug pull”, ovvero quando gli sviluppatori gonfiano il valore di un progetto, per poi trarne profitto quando fallisce. Oltre al recente caso di $Hawk la lista di criptovalute che si sono dimostrate dei flop clamorosi è nutrita.
Eccone alcuni esempi.
- BitConnect
BitConnect è stato un progetto di criptovaluta avviato nel 2016, che prometteva alti rendimenti attraverso un sistema di prestiti e un algoritmo di trading automatizzato. Nel 2018 è diventato però chiaro che si trattava di uno schema Ponzi, causando enormi perdite agli investitori e portando alla chiusura della piattaforma. Questo caso ha evidenziato i rischi associati alle shitcoin e alle piattaforme non regolamentate.
- Squid Game Token (Squid)
Sfruttando la popolarità della fortunata serie TV coreana “Squid Game”, nel 2021 è stato lanciato questo token che ha rapidamente attirato investitori. Squid si è però rivelato una truffa quando gli sviluppatori hanno sottratto i fondi raccolti, facendo crollare il valore del token a zero.
- OneCoin
Presentata come una criptovaluta rivoluzionaria, OneCoin si è invece rivelata una delle più grandi frodi nel settore. Fondata da Ruja Ignatova, ha raccolto miliardi di dollari prima che le autorità smascherassero le irregolarità nel 2017. A differenza di altre criptovalute, OneCoin non poggiava su una blockchain funzionante, cosa che rendeva il progetto completamente fraudolento.
- Dogecoin 2.0 (DOGE2)
Tentando di capitalizzare sulla popolarità di Dogecoin – la moneta creata nel 2013 come una parodia del Bitcoin – Dogecoin 2.0 è stato lanciato lo scorso anno senza alcuna affiliazione con l’originale, ma utilizzando come logo il famoso meme del cane Shiba Inu. La mancanza di trasparenza e utilità ha però portato a una rapida perdita di fiducia da parte degli investitori, causando un crollo del valore e l’abbandono del progetto.