Con questo caldo insopportabile passa la voglia di mangiare, soprattutto passa il piacere di cucinare. Consigliamo alcuni piatti freddi, rimanendo per lo più lontano dai fornelli
E’ notizia di questi giorni che stanno tentando di boicottare l’antipasto più amato dagli italiani: “Prosciutto e Melone.” Titoli catastrofici (“NON MAGIATELO: È PERICOLOSO” ) di alcune testate di settore, lanciano l’allarme nei confronti del piatto di origine Galenica (129-216 d.C) basato su sapori contrapposti, per un presunto squilibrio tra i 300 mg di potassio contenuti in due fette di melone e i 1800 mg di sodio contenuti in un etto di San Daniele; oltre tutto senza considerare che le fette di prosciutto servite sul piatto si limitano a tre. Quali siano i “danni irreparabili” affrontando tale goduria non è dato a sapere.
Rimanendo basiti davanti a tale terrorismo anti gastronomico, cerchiamo delle alternative fresche, che possano stuzzicare il nostro appetito.
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Precisiamo subito una cosa: si danno solo le dosi necessarie per un giusto amalgama del piatto, per quel che riguarda le porzioni ognuno si regoli secondo il proprio metabolismo.
Piatti di riso
Come unità di misura usiamo tre etti di riso e se in pasticceria le dosi sono regolate dalla più severa matematica qui, per gli ingredienti di supporto è tutto a piacere, sia nella scelta che nelle dosi.
Insalata di riso basica
Ingredienti: 3 etti di riso, una scatoletta di tonno, un uovo sodo, una scatola di piselli, olive denocciolate, qualche carciofino sott’olio, un etto di formaggio tenero e una dozzina di pomodori piccadilly.
Il segreto sta nella preparazione, tutto separato e fusione a freddo. Bollire il riso, Basmati o Parboiled e scolarlo in una zuppiera; aggiungere un paio di cucchiai d’aceto per facilitarne la separazione dei chicchi. Condire i pomodori in un’altra zuppiera così come, una volta scottati per tre minuti, i piselli in scatola. Nel frattempo bollite un uovo per otto minuti e fatelo raffreddare. Quando piselli e riso sono a temperatura ambiente iniziate a condire il riso con tutti gli ingredienti: olive, carciofini, formaggio tagliato a dadi, tonno e gli stessi piselli. Aggiungete un filo d’olio evo. Successivamente versate il riso nella zuppiera dei pomodori, abbondantemente conditi e prima di girare spezzettate l’uovo sodo. Mettere in frigo per due/tre ore e ritirare un’ora prima di consumare. Va da se che si possono aggiungere tanti altri ingredienti a piacere, come: prosciutto cotto a dadi, giardiniera tagliata a pezzettini, wurstel a fettine e quant’altro.
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Riso zucchine e gamberetti
Da un ottimo risotto alla versione estiva di un’insalata di riso. Seguiamo la preparazione di prima con la seguente fusione a freddo. Bolliti 3 etti di riso, stessa zuppiera e stessi due cucchiai d’aceto. A parte rosolare uno spicchio d’aglio in abbondante olio evo, dove verseremo 5 etti di zucchine tagliate a julienne, sale e pepe. Una volta che le zucchine sono pronte, apparso il leggero color marrone, aggiungere 2 etti di gamberetti (quelli surgelati vanno benissimo, checchè ne dica Cracco) e tenerli sulla fiamma per un paio di minuti. Portare tutto a temperatura ambiente e versare successivamente le zucchine con i gamberetti nella zuppiera del riso. In frigo per un paio d’ore e almeno un’ora (visto il caldo di questi giorni) a temperatura ambiente prima di mangiare.
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Piatti di pasta
Bombolotti all’arrabbiata
Dalle penne all’arrabbiata, dove è il prezzemolo a dare “il carattere”, alla versione estiva con i pomodori piccadilly, di campo e il basilico a determinarne la freschezza. Mettere in una zuppiera uno spicchio d’aglio intero, 5 etti di pomodori tagliati a pezzettini, abbondante peperoncino e condire con sale, olio evo e copioso basilico. Lasciare macerare per almeno un’ora per poi versare, levato l’aglio, 3 etti di bombolotti rigati, rigorosamente al dente. Il tempo di una bella girata e il piatto arriva velocemente a temperatura ambiente
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Bombolotti alla crudaiola
Anche questo piatto ha una sua derivazione, più precisamente dagli “Spaghetti alla crudaiola” nati alla “Taverna degli Artisti”, in quel di Rimini. Mentre lo spaghetto trattiene di più il calore, il bombolotto lo disperde immediatamente, come abbiamo già visto; a questo si aggiunge che in inverno i pomodori piccadilly sono solo di serra. Questo basta a renderlo un piatto estivo.
Mettere in zuppiera, a stemperare con cucchiaio o forchetta, una punta di pasta d’acciughe nell’olio evo. Aggiungere uno spicchio d’aglio, capperi sotto sale e lavati, 4 etti di piccadilly tagliati a pezzettini, qualche foglia di basilico, una scatoletta di tonno, olive nere (possibilmente taggiasche e denocciolate) e un po’ di peperoncino. Salare senza esagerare. Lasciare macerare per circa un’ora e versare, levato l’aglio, 3 etti di bombolotti rigati, rigorosamente al dente. Prima di girare una leggera spolverata di pecorino romano o parmigiano reggiano, a piacere.
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Per chiudere
Insalata di pollo
Il “lavoro sporco” lo lasciamo alla rosticceria sotto casa. Cosa c’è di più godurioso che prendere un pollo arrosto che continua a girare nello spiedo e farselo caricare a patate dal rosticciere che, bontà sua, ci evita di accendere il forno di casa. Ammesso e non concesso che quella sera di pollo se ne mangi solo la metà, perché saranno le patate a saziarci, ecco pronta la cena per il giorno dopo. Una semplice e completa insalata di pollo.
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Preparare una bella insalata mista, in una grossa insalatiera, con tutto quello che più piace: lattuga o cappuccina, radicchio rosso, sedano e carote, olive denocciolate, qualche cappero, 5/6 pomodorini, magari qualche striscia di peperone crudo o arrostito; insomma con quel che più piace e condire con olio evo, sale, pepe e un cucchiaio di aceto.
Disossare il pollo avanzato, cercando di renderlo a listarelle omogenee. Una volta disossato versare in una padella ben calda, unta da filo d’olio; appena la carne inizia a sfrigolare, levare dalla padella e versare nell’insalatiera.
Se si vuole esagerare, scottare in padella, ben calda e non unta, una fetta di bacon tagliata a dadini o a strisce, fino a farla diventare croccante, per poi aggiungere nell’insalata.
Sempre a piacere si può usare della maionese, sul piatto non nell’insalatiera, che visto il caldo si consiglia in vasetto o in tubo, anziché prepararla a casa. Oppure, sempre a parte, usare una salsa Caesar fatta in casa, facendo frullare della maionese confezionata con alici, senape, acciughe e salsa Worcestershire.
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Buon Appetito!