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Christian Bale, Edgar Allan Poe e i Delitti di West Point: tra parchi, musei viventi e cimiteri storici del film “The Pale Blue Eye”

Tempo di lettura: 2 min.

Scoprire luoghi con un film

Uno dei film più visti, se non proprio il più apprezzato di questo periodo dagli abbonati a Netflix, risulta essere “The Pale Blue Eye”, molto più semplice da memorizzare come “I delitti di West Point”. L’ultima fatica del regista Scott Cooper, di cui l’attore Christian Bale è protagonista, sviluppa una storia gotica, dalle tinte piuttosto fosche, in cui si muovono un detective di metà ottocento, un futuro famoso poeta e molta varia umanità che circola tra gli edifici di quella che, nella finzione, è l’accademia militare di West Point. 

La pellicola trarrebbe ispirazione dal “Cuore rivelatore” di Edgar Allan Poe, scrittore e giornalista nato a Boston nel 1809 ed inserito tra i principali personaggi del film. Allo stesso racconto di Poe, è bene ricordarlo, anche i Simpson hanno voluto riconoscere un tributo, inserendo un diorama a tema nell’episodio “La rivale di Lisa” del 1994. 

 
 
 
 
 
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Lo stile mystery thriller dei delitti di West Point è stato apprezzato da molti, che lo hanno trovato un film incredibilmente curato dal punto di vista estetico, con una rievocazione storica di grande spessore. Per altri si tratta invece di un cinema troppo chirurgico, dettagliato, tra scritture in codice, magia nera, interpretazioni cervellotiche e sprazzi di soprannaturale.

Ma oltre allo spessore del protagonista, alla fotografia e alla regia, sono le ambientazioni e i luoghi scelti come sfondo per i delitti e le successive indagini a caratterizzare il lavoro di Scott Cooper. Le riprese del film si sono svolte nello Stato della Pennsylvania, tra Pittsburgh, il Westminster College di New Wilmington e il Lago Arthur, nella contea di Lawrence.

Tra le location scelte ci sono l’Allegheny Cemetery di Pittsburgh, un grande cimitero monumentale che si estende, dal 1844, su una vasta area ormai inglobata nella città. Un luogo in cui vive la storia della città e che rappresenta una attrazione turistica, da scoprire attraverso le 44 tappe del tour storico.

 
 
 
 
 
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Quello che nel film dovrebbe essere il fiume Hudson è in realtà il lago Arthur, inserito nel Moraine State Park, interessante bacino che può essere ammirato percorrendo il Glacier Ridge Trail.

Tornando alle ambientazioni ottocentesche, la troupe di Cooper ha scelto l’Old Economy Village di Ambridge, nella contea di Beaver, un museo vivente allestito in una serie di edifici risalenti ai primi decenni del XIX secolo. 

Altre atmosfere ottocentesche sono state recuperate al Compass Inn Museum di Laughlintownuna locanda e stazione di posta per diligenze fondata nel 1799 ed ora gestita dalla Ligonier Valley Historical Society per preservare la storia, gli edifici e i siti più significativi di quest’area. Nel film il museo sostituisce una taverna del 1830, ruolo effettivamente svolto dalla struttura in quel periodo.

Per riprodurre gli interni dell’accademia militare sono stati valorizzati gli edifici in stile gotico del Westminster College di New Wilmington.  Mentre il McConnells Mill State Park ha prestato al film il suo ponte coperto e l’antico mulino con la grande ruota in legno. 

 
 
 
 
 
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Image Thibault Penin on Unsplash

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