Una sorta di amico-nerd super aggiornato
ChatGPT, il chatbot di intelligenza artificiale creato dalla società californiana Open AI, è ormai diventato grande: oltre a tutto il resto, adesso è anche un motore di ricerca disponibile gratuitamente.
Immagina di avere un assistente virtuale che non solo risponde alle tue domande con le informazioni che conosce, ma che può anche andare a “sbirciare” sul web per trovare risposte fresche, aggiornate e pertinenti.
Questo è, in poche parole, ChatGPT Search: una versione potenziata dell’intelligenza artificiale che può integrare il suo enorme bagaglio di conoscenze con dati aggiornati, cercandoli direttamente online, per una risposta il più possibile “sul pezzo”.
Se siete soliti conversare con ChatGPT potreste avere notato la nuova funzione disponibile nella tab di scrittura, rappresentata dall’icona di un globo. Il chatbot sceglie in autonomia quali quesiti inoltrare al motore di ricerca. In alternativa si può selezionare l’opzione “Cerca sul web” prima di premere invio.
Come funziona ChatGPT Search
Come con il normale ChatGPT, potete chiedere qualsiasi cosa, da “Qual è l’ultima teoria del complotto sul caso P. Diddy?” a “Quando esce la nuova stagione di Stranger Things?” ChatGPT Search scandaglia il web per cercare risposte fresche e vi restituisce un mix tra quello che già sa (e che è già presente nel suo “cervellone pre-addestrato”) e quello che trova sul web, producendo una risposta aggiornata.
Mentre altre AI si fermano a un certo anno (tipo “ho smesso di studiare nel 2021”), ChatGPT Search è sempre aggiornato. E, ovviamente, non fa solo una ricerca, ma filtra le informazioni, le organizza e in questo modo vi evita l’ansia di avere mille link da cliccare.
Alcuni esempi
Se chiedete per esempio: “Chi è il miglior calciatore in questo momento?”, l’assistente virtuale non risponderà più subito “Messi”, come avrebbe fatto se fosse rimasto settato a un paio di anni fa. Cercherà invece statistiche recenti, articoli e trend sui social per darti un quadro completo sui giocatori più forti ora (e forse anche spunti per litigare con i tuoi amici).
Oppure potreste consultarlo per avere dei consigli sui regali di Natale più desiderati dalla Gen Z per stupire il cuginetto.
È un po’ come avere un amico nerd super-informato, ma senza un ego smisurato. Quell’amico che tira subito fuori le informazioni giuste, senza commentare quanto sia stupida la tua domanda.
L’anti Google?
ChatGPT Search, insomma, si candida ad essere il futuro: un mix tra un motore di ricerca affidabile e un assistente virtuale (quasi) infallibile. E può anche essere impostato come motore di ricerca predefinito per eseguire ricerche direttamente dalla barra degli URL del browser.
Google dovrebbe tremare?