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giovedì, 12 Dicembre 2024
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Carla – Una ragazza del Novecento

Tempo di lettura: 4 min.

Questa è la storia di Carla Bruni, un’altra Carla Bruni

Si tratta di un podcast di sette puntate attraverso il quale scoprire di minuto in minuto la vita di questa giovane e, nel suo piccolo, reazionaria ragazza. L’idea.

Il podcast di Carla nasce dall’idea di sua nipote, Sara Poma.

Sara si definisce una persona che “guarda solo foto di cani, gatti, Dolly Parton e ama i podcast”, infatti ne ha realizzato uno: #carlaunaragazzadelnovecento.

 
 
 
 
 
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Mentre ci apprestiamo a chiudere l’ultimo episodio di #CarlaunaragazzadelNovecento , voglio veramente fare un post col cuore per ringraziare le persone che mi hanno aiutato a realizzare questo progetto. Quindi se scorrete le foto potete vedere le loro facce insostituibili: Livia aka (@lacasalingadistanziata) l’ho già detto, ha restituito la voce a mia nonna e l’ha riportata qui, accanto a me. @ilariaor e @_francescoferrari_ con cui spero di fare altri mille podcast. Senza di loro, le puntate non avrebbero avuto una logica e un senso. I @berlinistband per la musica che anche al cinquecentesimo ascolto mi fa venire il magone. @suzzits per l’artwork azzurro come Carla avrebbe voluto. @cocainelipgloss per essere mia moglie innanzitutto e per aver messo su il sito di Carla. E, infine, mia sorella @fra_poma69 per aver trasformato il quaderno in digitale. Mi sento già un po’ orfana e malinconica, ma è stato tutto bellissimo.

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È curatrice di Romantic Italia ed è anche Head of Content & Community per DOING.

Sara ha scoperto molto tempo fa quel quaderno che per anni è stato un cimelio di famiglia. Con sua sorella Francesca lo hanno letto e riletto soffermandosi su aneddoti, foto dell’epoca e sulla scrittura della nonna Carla.

Un giorno Sara decide di condividere la semplicità e la bellezza di quei ricordi con il resto del mondo, nasce così un podcast che si accompagna ad un sito in stile anni 90 in cui poter guardare le fotografie dal sapore molto vintage dell’epoca.

Ma non finisce qui!

Ogni episodio, oltre a contenere un pezzetto della storia di Carla, presenta anche contributi, approfondimenti, brevi scambi di opinioni con storici e psicologi comportamentali, sempre differenti e molto interessanti.

La nostra Carla Bruni, attraverso piccole confessioni quotidiane, porta avanti l’affermazione della figura femminile tra la ricerca di un lavoro, la famiglia e la conquista dell’indipendenza.

Perché ascoltare Carla?

Sarà un po’ come sentire i vostri nonni raccontare episodi importanti della propria vita, scoprire vividi ricordi di ciò che c’è stato prima di noi, e toccare con mano le abitudini, gli usi, le lotte di tutti i giorni, sia personali sia civili.

Mentre le avventure di questa ragazza del Novecento scorrevano nelle mie enormi cuffione, 90’s style, mi sono trovata a riflettere su quello che sta accadendo a noi oggi.

Con l’ingresso alla Fase 3 e le incertezze ancora tutte allo stesso posto, i miei pensieri hanno trovato respiro ascoltando la forza d’animo di una giovane ragazza che, in un altro periodo storico, ha cercato sé stessa ed è riuscita a crescere.

 
 
 
 
 
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Marisa, mia mamma, nonché figlia di Carla. Si parlerà molto di lei nelle prossime due puntate di #carlaunaragazzadelnovecento che saranno le ultime

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Un podcast. What an amazing idea!

Vi avevamo suggerito ad inizio quarantena alcuni podcast da ascoltare per migliorare i weekend in casa, ora con l’intenzione di trovare una nuova dimensione in cui valorizzare una realtà diversa e affrontare le piccole sfide quotidiane, il podcast che racconta di Carla arriva ad hoc.

Potrebbe accompagnarvi al mattino mentre sceglierete di recarvi in ufficio in bici invece che in tram, oppure nelle code al supermercato (fortunatamente ridimensionate), o ancora mentre attenderete il cappuccio di soia con brioche da asporto.

Di nuovo in coda!

Infine non è da sottovalutare la possibilità di passare circa venti minuti in casa in compagnia di nuove storie e nuove fonti di ispirazione.

Non sarà un podcast a cambiare l’andamento della nostra giornata, ma potrebbe essere proprio questo podcast la vostra compagnia durante una nuova fase della vita.

Buon ascolto!

 
 
 
 
 
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Oggi per me è un giorno abbastanza importante, perché ho finalmente caricato online il podcast dove sto mettendo tutto il cuore e la testa. Si chiama Carla – una ragazza del Novecento ed è la storia di mia nonna, che nel 1991 si sedette alla scrivania e, con la sua quinta elementare, scrisse a penna bic tutta la sua vita in un quadernone. In sei puntate proverò a raccontare la storia di quel quaderno, di quella vita e dell’Italia che scorre in sottofondo. Spero che questa storia, una storia di resistenza nel senso più profondo del termine, faccia a chi la ascolterà il bene che sta facendo a me in questo periodo difficile e bislacco. Grazie a @ilariaor che mi sta aiutando a mettere insieme i pezzi, grazie a Livia Bonetti che interpreta mia nonna e me la fa sembrare ancora qui, grazie ai @berlinistband per la musica bellissima e a @suzzits per l’artwork; a Orso per essersi cimentato nel montaggio e a @_francescoferrari_ per aver reso tutto ascoltabile. Grazie a mia sorella @fra_poma69 per aver ridato vita al quaderno digitalizzandolo. E grazie a Carla che oggi avrebbe compiuto gli anni. Come dicono i pro, LINK IN BIO (anche se non cliccabile) oppure cercate Carla nella search podcast di Spotify

Un post condiviso da Sara Poma (@saracpoma) in data:

1920 1080 Myra Geraldine Meterangelo
Chi cerca, trova