Il brand affronta la disuguaglianza di genere nello streetwear
La nuova piattaforma di Foot Locker Behind Her Label sarà dedicata alle capsule collection esclusive della prossima generazione di designer femminili.
Ad inaugurarla ad Aprile sarà la capsule collection europea della designer londinese Aida Kiraya, alias Afro Kickz, composta da 50 paia di Vans ispirate alla sua eredità africana.
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Lo scopo dell’iniziativa lanciata a livello internazionale è contribuire a ridurre il divario di genere nella cultura streetwear. La campagna è parte di Powered By You, la piattaforma di Foot Locker che guarda al futuro con gli occhi dell’inclusione e della diversità. Con Behind Her Label, ogni collaboratore avrà la possibilità di creare un’esclusiva collezione di prodotti che sarà venduta nei negozi Foot Locker della loro città natale e sull’e-commerce Foot Locker EU.
Carmen Seman, Vice President of Marketing di Foot Locker in Europa, ha dichiarato: “Attraverso Behind Her Label, la nostra missione è aiutare a colmare il divario di genere nella cultura dello streetwear fornendo risorse e offrendo una piattaforma alle designer emergenti di streetwear femminile. Siamo entusiasti delle collaborazioni con i designer locali; sono unici, estremamente talentuosi e il loro amore per la cultura streetwear traspare nelle rispettive collezioni”.
Aida, la prima designer presente nella piattaforma, ha creato il suo marchio di sneakers personalizzate Afro Kickz nel 2018, ispirandosi fortemente alla tradizione africana e alla black culture moderna. Nonostante la fatica, crescendo nel nord di Londra, per riuscire ad abbracciare veramente l’eredità africana, una volta ritrovata Aida non ha più potuto abbandonarla. Afro Kickz è il risultato di questo ritrovamento personale, culturale e stilistico, unito all’amore per le sneakers.
Aida Kiraya ha dichiarato: “Il mio lavoro è ispirato alla cultura africana e nera; che si tratti di altri artisti o figure ispiratrici o di parti diverse della cultura africana. Penso davvero che sia importante celebrare la cultura africana perché crescendo non avevo così tante persone a cui guardare. Inoltre, non credo che le donne ricevano molti riconoscimenti quando si tratta di streetwear, soprattutto nel mio campo di lavoro. Penso che sia davvero importante evidenziare le donne nello streetwear, non molte persone pensano che le donne siano effettivamente dietro ai modelli che vedono – quando ho iniziato a personalizzare, molte persone avrebbero sempre pensato che fossi un ragazzo.”
Dopo il lancio a Londra ad Aprile, Behind Her Label arriverà anche a Parigi e Milano, e successivamente in Medio Oriente.
Image: Foot Locker Press Office