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venerdì, 06 Dicembre 2024

ARTYGRAM: @johanna_dumet

Tempo di lettura: 3 min.

Il lusso di vivere l’arte in modo libero

Benvenut* nella nuova puntata di ARTYGRAM che vede come protagonista l’artista francese Johanna Dumet, conosciuta per la vivacità che traspare dalle rigide pennellate iper colorate e da forme astratte che tramutano in oggetti del desiderio.

 
 
 
 
 
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Classe 1991, Johanna da sei anni vive a Berlino dove condivide lo studio, la sua arte conil suo compagno Manuel, anche lui scultore.

 
 
 
 
 
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Lo studio diventa il centro della sua attività artistica, un hub per esprimere a pieno la sua libertà e la sua voglia di parlare o meglio ironizzare sul capitalismo creato attorno al logo dei brand e di quanto il consumatore del fashion system ne sia ossessionato al fine affermarsi socialmente.

 
 
 
 
 
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È questo il focus che affascina e ricerca Johanna all’interno delle sue tele. La psicologia e il pensiero irrazionale che intrigano e sfociano nell’ironia colorata delle sue palette, proprio come Andy Warhol e la Campbell tomato soap negli anni Settanta. Allo stesso modo, l’artista ci racconta la logomania legata a brand come Prada, Dior o Hermes.

 
 
 
 
 
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Il fil rouge e il dna che emergono dal suo talento è quello di trasmetterci, in modo sottile, la visione più autentica di un mondo fatto di apparenza. Allo stesso tempo però, Johanna ci fa vivere l’ostentazione in modo leggero e divertente ed è questo il segreto della sua arte. I suoi quadri ci fanno riflettere, ma ci colorano di consapevolezza.

 
 
 
 
 
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L’atto di creazione ci porta ad un mondo puerile e il difetto si trasforma in qualcosa di prezioso e da esaltare. La semplicità delle sue linee vanno dritte per diventare il contorno dell’essenza degli oggetti che crea, dalle borse passando per i guanti, a stivali chilometrici.

 
 
 
 
 
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Johanna ci ha fatto conoscere con le sue tele l’amore per gli oggetti del desiderio e quanto sia importante sentirsi fortemente liberi per potersi esprimere a pieno.

Da maggio 2021, esporrà le sue opere alla @galeriedroste .

 
 
 
 
 
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150 150 Jessica Marinetto
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