L’inconfessabile intimità femminile
Questo nuova puntata di ARTYGRAM vede come nuova protagonista l’illustratrice Carla Llanos. La sua arte racconta la quotidianità più intima dell’universo femminile. I colori caldi e solidi ci riportano alle origini cilene di Carla che, se da una parte ci avvolgono in un’atmosfera armonica, dall’altra ci descrivono una velata nostalgia dell’essere lontana dalla sua terra.
Carla infatti, vive a Nottingham, dove per scaldare le sue uggiose giornate, disegna nel suo piccolo studio arredato con piante, candele e oggetti di design che le servono per ispirare la sua arte. Le illustrazioni però sono arrivate dopo. Ha scoperto l’amore per il disegno quando cominciò a dipingere lei stessa i tessuti per le sue creazioni. E da quel momento non ha più smesso di esprimersi con l’arte.
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Le donne sono le protagoniste di un’estetica accurata, dove la loro forza e indipendenza emergono dai loro volti assorti nei pensieri e in costante attesa, mentre leggono libri circondate da gatti o siedono su sofà di design. Sono raffigurate in solitudine ma si bastano a loro stesse, sono donne che non hanno bisogno di essere guidate. “Faccio del mio meglio per rappresentare le donne che desidero essere: umili, libere, calme e coraggiose” dichiara lei stessa.
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Donne dai lineamenti diversi che, nelle illustrazioni di Carla, riescono a mettere da parte l’ostilità e a supportarsi mentre si abbracciano tutte assieme.
La moda e l’interior design riescono a valorizzare ulteriormente le donne di Carla, creando una cornice tipicamente femminile in cui ognuna di noi si possa riconoscere.
Indossano jeans e reggiseni senza ferretto, abiti bianchi o moderni kimono con spacco mozzafiato abbinati a enormi orecchini che risaltano i loro lineamenti. Siedono su poltrone Charlotte di India Mahdavi rigorosamente rosa o sono circondate da vasi in ceramica handmade e illuminate da lampade Arco di design italiano.
Ogni disegno dell’illustratrice è bilanciato da blocchi di colore che si combinano alla donna raffigurata. Altre volte la donna diventa un soggetto più artistico e luogo di sperimentazione, in cui la figura sembra più fragile perché non ha colori solidi che la sostengono. In altri casi, Carla lascia libera la fantasia e disegna enormi forme astratte che si autocelebrano attraverso il colore.
Carla è un’illustratrice che non lascia nulla al caso grazie alla sua estetica prettamente femminile. È in grado di raffigurare le donne che ognuna di noi è o vorrebbe essere. Libere, forti e capaci di darsi solidarietà l’una con l’altra.